In discesa le quotazioni Euribor del 19 marzo 2015 rispetto al 18 marzo 2015.
In particolare le quotazioni a 3 mesi scendono dello 4% mentre quelle a 6 mesi del -2.08%
Qui le tabelle del 18 e 19 marzo 2015 con tutte le variazioni
In discesa le quotazioni Euribor del 19 marzo 2015 rispetto al 18 marzo 2015.
In particolare le quotazioni a 3 mesi scendono dello 4% mentre quelle a 6 mesi del -2.08%
Qui le tabelle del 18 e 19 marzo 2015 con tutte le variazioni
L’Euribor a 3 mesi resta stabile così come l’Euribor a 6 mesi rispetto alla quotazione precedente. Di seguito le tabelle 360 e 365 con tutti i dati. Leggi tutto
L’ISTAT comunica che al 31 dicembre 2013 risultano detenute nelle carceri italiane 62536 persone, il 4,8% in meno rispetto al 2012 (-8% sul 2010); per i dettagli si veda il prospetto 8 nella tabella riportata
Sono circa 10 milioni i detenuti nel mondo, condannati nella maggior parte dei casi. Il tasso di detenzione per 100.000 abitanti è pari a 103,8 in Italia, a 128,9 in Europa, a 145 nel mondo.
Di seguito la tabella elaborata dall’Istat su dati Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza relativa ai Furti denunciati (valori percentuali) per mille abitanti (popolazione residente media). Leggi tutto
Euribor a 3 mesi resta stabile mentre diminuisce l’Euribor a 6 mesi rispetto alla quotazione precedente.
Rispetto al 2014 diminuisce rispettivamente del 91.8% e del 76,66 per cento (360).
Qui le quotazioni che ti interessano del 17 marzo 2015
Euribor a 3 mesi e 6 mesi è stabile rispetto alla quotazione precedente. Rispetto all’anno passato diminuisce rispettivamente del 91.75% e del 76,12 per cento (360)
Qui le quotazioni che ti interessano del 16 marzo 2015
Le quotazioni EURIBOR a 3 mesi e 6 mesi relative al 13 marzo 2015 sono in leggera discesa rispetto al 12 marzo 2015 .
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente c’è una diminuzione pari al 91.78 per 3 mesi e 76.3 per quello a 6 mesi (EURIBOR 360). Leggi tutto
L’ISTAT comunica che nel mese di febbraio 2015, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,4% su base mensile e segna un calo su base annua dello 0,1% (la stima preliminare era -0,2%), meno ampio rispetto a gennaio (-0,6%).
Per quanto riguarda i prezzi delle abitazioni, in conformità a un Regolamento europeo, da ottobre 2012 l’Istat diffonde, con cadenza trimestrale, l’Indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalla famiglie sia per fini abitativi sia per fini d’investimento.
Nel frattempo si sta lavorando alla produzione di un indice dei prezzi riferito alle abitazioni acquistate dalle famiglie esclusivamente per fini abitativi ed è in corso una riflessione a livello comunitario sulla possibilità negli anni a venire di incorporarne gli andamenti nel calcolo dell’inflazione.