Come si contano i giorni nei calcoli bancari?

Nei calcoli bancari il conto o il calcolo dei giorni tra due periodi può avvenire con l’inclusione del giorno iniziale, con l’esclusione  del giorno iniziale oppure con l’esclusione di quello finale.

Precisiamo che i giorni effettivi nelle formule per l’anno civile sono 365 mentre per quello commerciale sono 360 giorni.

Qui sotto un esempio di conto Scalare interessi con il relativo calcolo degli interessi.
Si noti la differenza dei giorni tra la prima riga (20/11/2015) e la seconda (1/12/2015). La differenza come specificato in tabella è 11 giorni.

Esempio conto scalare interessi 

Valuta Giorni Causale Movimenti Saldo Numeri debitori Numeri creditori
20/11/2015 11 Apertura conto 8000 8000   88000
01/12/2015 4 Prelevamento -5000 3000   12000
05/12/2015 19 Versamento 3500 6500   123500
24/12/2015 7 Versamento 4500 11000   77000
Totale numeri         300500

Una volta calcolati i NUMERI è possibile procedere alla determinazione degli interessi e al riepilogo delle competenze e delle spese.

A questo scopo è necessario considerare che i “numeri” precedentemente calcolati non sono altro che la somma dei diversi capitali a disposizione moltiplicati per il numero dei giorni in cui sono stati a disposizione.
Pertanto

  • C è il capitale 
  • r è il tasso 
  • g è il tempo espresso in giorni
  • 365 giorni in un anno

interessi = C x r/100 x g/ 365

Che possiamo scrivere anche come

interessi = C x r x g/ 36500

Quindi è possibile calcolare gli interessi nel seguente modo: 300500 ∙ 0,25 / 36500

Gli interessi attivi sono pari a: 2,06 euro


Altro esempio con l’esclusione del giorno iniziale

Esempio di calcolo

Data iniziale: 21/3/2017

Data finale: 31/8/2017

Differenza giorni tra Data finale e Data iniziale = 163

Prestito di  EURO  6.000,00 tasso  = 15%

Sotto i calcoli per l’anno civile e  per  l’anno commerciale

Calcolo con anno civile = 6.000 x 15 x 163/36500=401,92

Calcolo con anno commerciale = 6.000 x 15 x 163/36000=397,50

Potrebbe tornare utile Calcolo dei giorni tra due date


Inclusione del giorno iniziale nei calcoli degli interessi

Per un esempio con l’inclusione del giorno iniziale facciamo riferimento ad una tabella (immagine originale sotto) dal sito della Banca D’Italia su Dati sui tassi di interesse per la riserva obbligatoria pubblicata in data 19/12/2017. Si osservi come il conteggio del numero dei giorni sia effettuato con l’inclusione del giorno iniziale.

Nella prima riga la differenza tra la data iniziale 01/11/2017 e quella finale 19/12/2017 riporta 49 giorni. Se avessimo applicato il metodo precedente avremmo ottenuto 48 come differenza giorni. 

Per avere una controprova si usi  aggiungi giorni ad una data nota

Dati sui tassi di interesse per la riserva obbligatoria
Dati sui tassi di interesse per la riserva obbligatoria

Interessi legali per il 2018

Saggio interesse legale anno 2018 uguale a 0,3%

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto il 13 dicembre  2017 il nuovo saggio di interesse legale. Il nuovo valore del saggio degli interessi è stato fissato (Art.1 del Decreto) a 0,3 per cento in ragione d’anno, con decorrenza 1 gennaio 2018.

Il precedente valore, quello in vigore dal 1 gennaio 2017 al 31 gennaio 2017 era pari allo 0,1 per cento; un aumento  pari a 0,2 punti percentuali.

La pubblicazione del nuovo tasso è sulla GU Serie Generale n.292 del 15-12-2017

La tabella aggiornata con la serie storica  dei tassi legali e qui il decreto.

 

IL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE: variazione saggio legale anno 2017

Visto l‘art. 2, comma 185, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica» che, nel fissare al 5 per cento il saggio degli interessi legali di cui all’art. 1284, primo comma, del codice civile, prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze puo’ modificare detta misura sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi e tenuto conto del tasso di inflazione registrato nell’anno; Leggi tutto

La surroga del mutuo casa

Cosa significa surrogare?

surrogare verbo transitivo  dal lat. subrŏgare «sostituire»  Approfondisci

La surroga del mutuo non è altro che una semplice portabilità del mutuo da una banca ad un’altra senza costi per l’utente.

Questa possibilità è stata introdotta dalla Legge 2 aprile 2007 n. 40

La legge  che tutela i consumatori relativamente alla Surroga del Mutuo

“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese”

L’art 7 della Legge 2 aprile 2007, n. 40  recita:

Estinzione anticipata dei mutui immobiliari divieto di clausole penali

  1.  E’ nullo qualunque patto, anche posteriore alla conclusione del contratto, ivi incluse le clausole penali, con cui si convenga che il mutuatario, che richieda l’estinzione anticipata o parziale di un contratto di mutuo per l’acquisto o per la ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attivitaà economica o professionale da parte di persone fisiche, sia tenuto ad una determinata prestazione a favore del soggetto mutuante.
  2. Le clausole apposte in violazione del divieto di cui al comma 1 sono nulle di diritto e non comportano la nullità del contratto.
  3. Le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 si applicano ai contratti di mutuo stipulati a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
  4. (Soppresso).
  5. L’Associazione bancaria italiana e le associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale, ai sensi dell’articolo 137 del codice del consumo di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, definiscono, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, le regole generali di riconduzione ad equità dei contratti di mutuo in essere mediante, in particolare, la determinazione della misura massima dell’importo della penale dovuta per il caso di estinzione anticipata o parziale del mutuo.6
  6. In caso di mancato raggiungimento dell’accordo di cui al comma 5, la misura della penale idonea alla riconduzione ad equità è stabilita entro trenta giorni dalla Banca d’Italia e costituisce norma imperativa ai sensi dell’articolo 1419, secondo comma, del codice civile ai fini della rinegoziazione dei contratti di mutuo in essere.
  7. In ogni caso i soggetti mutuanti non possono rifiutare la rinegoziazione dei contratti di mutuo stipulati prima della data di entrata in vigore del presente decreto, nei casi in cui il debitore proponga la riduzione dell’importo della penale entro i limiti stabiliti ai sensi dei commi 5 e 6.

Quali documenti occorrono per la surroga del mutuo?

Per la stipula di un mutuo surroga occorrono:

  • copia autentica dell’atto del vecchio mutuo;
  • copia della nota di iscrizione dell’ipoteca;
  • fotocopia del documento di identità e codice fiscale dell’intestatario del mutuo

Calcolare la nuova rata con un tasso un nuovo tasso di interesse?

Utility per il calcolo della rata

Quando conviene fare la surroga?

Come si fa a calcolare il tasso del mutuo?

Quanto si risparmia con la surroga del mutuo?

Come si calcola 80 per cento mutuo?

Quando posso fare la surroga del mutuo?

Quando non è possibile la surroga?

Quante volte si può fare la surroga?

Per quante volte si può fare la surroga del mutuo

Come funziona la surroga del mutuo?