Il 2014 può essere letto come l’anno di inversione di tendenza del ciclo negativo, dopo che, tra il 2007 ed il 2013, il mercato si era più che dimezzato (-53,6% di compravendite in meno).
Il numero delle abitazioni compravendute è, infatti, passato da 869mila a 403mila del 2013.
Le previsioni per i prossimi anni confermano la dinamica positiva del mercato immobiliare residenziale.
Nel 2016 il numero di abitazioni compravendute dovrebbe attestarsi a 472mila secondo Nomisma (grafico) ed a circa 500 mila secondo Scenari Immobiliari, posizionandosi ai livelli della seconda metà degli anni ‘90.
L’andamento positivo delle compravendite di abitazioni del secondo trimestre 2015 coinvolge sia i comuni capoluogo che i comuni non capoluogo.
Per i primi la performance è particolarmente positiva con un aumento del 9,6% nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente; anche nei comuni non capoluogo si osserva, nello stesso periodo, un aumento del 7,5%.