In Italia,  l’inflazione a novembre 2023 in picchiata: + 0,7%

Discesa importante dell’inflazione in Italia, si torna a valori del 2021

Inflazione 2015 novembre 2023 ITALIA
Inflazione annua e mensile in Italia dal 2015 a novembre 2023

In Italia,  l’inflazione a novembre in picchiata a 0,7%;  torna leggermente superiore al dato  di febbraio 2021 quando era uguale a 0,6%.

Il dato scende anche al di sotto della stima Istat che aveva dato una variazione annua dello 0,8% e mensile 0,4 che era stata già comunicata dall’ISTAT

Cosa sta influenzando il dato del’inflazione?

La discesa del tasso di inflazione risente ancora del favorevole andamento dei prezzi dei Beni energetici, che a novembre hanno evidenziato una netta flessione. Leggendo i dati dei carburanti, che danno un trend  in leggera diminuzione, nei prossimi mesi potremmo avere ancora ulteriori discese dell’inflazione. Si pensi che il gasolio autotrazione a dicembre 2022 era quotato 1,7534 , mentre la rilevazione dell’11 dicembre 2023  si attesta a 1,7537 (elaborazione www.rivaluta.it su dati Ministero dei Trasporti)

Un contributo al rallentamento dell’inflazione si deve inoltre alla dinamica dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto) e alla nuova decelerazione dei prezzi degli Alimentari (+5,8%), in particolare della componente lavorata, che esercita un freno alla crescita su base annua dei prezzi del “carrello della spesa” (+5,4%).