A febbraio l’inflazione resta costante allo 0,8%.

In Italia l’inflazione resta ferma. A febbraio 2024 registra  un aumento dello 0,1% su base mensile e di 0,8% su base annua (confermando la stima preliminare), come nel mese precedente.

A febbraio l’inflazione resta costante allo 0,8%. 1
Inflazione Italia Febbraio 2024

La stabilizzazione  dei prezzi al consumo si deve principalmente al venir meno delle tensioni sui prezzi dei Beni alimentari, non lavorati e lavorati, i cui effetti compensano l’indebolimento delle spinte deflazionistiche provenienti dal settore dei Beni energetici.

La stabilizzazione dell’inflazione sottende andamenti contrapposti di diversi aggregati di spesa: in rallentamento risultano i prezzi degli Alimentari non lavorati (da +7,5% a +4,4%) e lavorati (da +4,5% a +3,4%), degli Altri beni (da +1,7% a +1,2%), dei Servizi relativi ai trasporti (da +4,2% a +3,8%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +3,3% a +3,2%) e dei Servizi relativi all’abitazione (da +2,8% a +2,7%); per contro, si attenua la flessione dei prezzi degli Energetici non regolamentati (da -20,4% a -17,2%) e regolamentati (da -20,6% a -18,4%) e accelerano quelli dei Tabacchi (da +2,2% a +2,6%) e dei Servizi relativi alle comunicazioni (da +0,2% a +0,8%).

INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER DIVISIONE DI SPESA
INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER DIVISIONE DI SPESA

Nel mese di febbraio l’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, decelera da +2,7% a +2,3% e quella al netto dei soli beni energetici da +3,0% a +2,6%.

La dinamica tendenziale dei prezzi dei beni accentua la sua discesa (da -0,7% a -0,9%), mentre quella dei servizi resta stabile (a +2,9%), portando il differenziale inflazionistico tra il comparto dei servizi e quello dei beni pari a +3,8 punti percentuali, dai +3,6 di gennaio.

I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona rallentano su base tendenziale da +5,1% a +3,4%, come quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +3,5% di gennaio a +2,8%).

La variazione congiunturale dell’indice generale è la sintesi di dinamiche opposte di diverse sue componenti: da un lato, l’aumento dei prezzi di Tabacchi (+2,3%), dei Servizi relativi alle comunicazioni (+0,5%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e dei Servizi relativi ai trasporti (entrambi a +0,4%); dall’altro, la diminuzione dei prezzi degli Energetici regolamentati (-2,2%), degli Alimentati non lavorati (-0,5%) e degli Energetici non regolamentati (-0,4%).

L’inflazione acquisita per il 2024 è pari a +0,5% per l’indice generale e a +1,0% per la componente di fondo.

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) registra una variazione congiunturale nulla e un aumento tendenziale di 0,8% (la stima preliminare era +0,9%), in lieve diminuzione da +0,9% di gennaio.

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, registra una variazione congiunturale nulla e un aumento su base annua di 0,7%.

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USA: inflazione in leggera salita a Febbraio 2024

Il tasso di inflazione negli Stati Uniti nel mese di febbraio è aumentato dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 3,2% rispetto a Febbraio 2023, secondo quanto riportato oggi dal Bureau of Labor Statistics.Grafico Inflazione USA febbraio 2024

 INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO USA: FEBBRAIO 2024 +3,2%

Questo aumento è stato influenzato principalmente dall’incremento dei costi per l’alloggio e il carburante.

Percent changes in CPI for All Urban Consumers (CPI-U): U.S. city average

Tendenze dei prezzi e principali fattori

L’indice per l’alloggio è aumentato a febbraio, così come quello per la benzina. Insieme, questi due indici hanno contribuito a oltre il sessanta percento dell’aumento mensile dell’indice per tutti gli articoli. Anche l’indice energetico è aumentato dello 2.3% durante il mese, con tutti i suoi componenti in crescita.

L’indice dei prezzi degli alimenti è rimasto invariato a febbraio, così come l’indice per gli alimenti acquistati per consumo domestico. L’indice per gli alimenti consumati fuori casa è aumentato dello 0.1% durante il mese.

L’indice per tutti gli articoli, esclusi alimenti ed energia, è aumentato dello 0.4% a febbraio, come già avvenuto a gennaio. Tra gli indici in aumento a febbraio figurano l’alloggio, le tariffe aeree, l’assicurazione per veicoli a motore, l’abbigliamento e il tempo libero. Tra gli indici in diminuzione durante il mese vi sono quelli relativi alla cura personale e agli arredi e alle operazioni domestiche.

L’indice per tutti gli articoli è aumentato del 3.2% nei dodici mesi fino a febbraio, un aumento maggiore rispetto al 3.1% registrato nei dodici mesi precedenti. L’indice per tutti gli articoli, esclusi alimenti ed energia, è aumentato del 3.8% negli ultimi dodici mesi. L’indice energetico è diminuito del 1.9% nei dodici mesi fino a febbraio, mentre l’indice alimentare è aumentato del 2.2% nell’ultimo anno.

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Area Euro stima inflazione Febbraio 2024: +2,6%

Inflazione in calo a Febbraio in Area euro: 2,6% a febbraio da 2,8% di gennaio

Area Euro stima inflazione Febbraio 2024: +2,6% 2
Inflazione area euro annua e mensile febbraio 2023 – febbraio 2024

La stima Eurostat (ufficio statistico dell’Unione europea), sull’inflazione annua dell’area euro per Febbraio 2024 dovrebbe attestarsi al 2,6%  in calo rispetto al 2,8% di gennaio . L’aumento mensile rispetto a gennaio scorso è stato stimato a +0,6%; era da aprile 2023 che non si vedeva un aumento mensile simile.

Periodo Inflazione(%)
Dato annuo
Inflazione(%)
Dato mensile
Febbraio 2024 (stima) 2,6% 0,6%
Gennaio 2024 2,8% -0,4%
Dicembre 2023 2,9% 0,2%
Novembre 2023 2,4% -0,6%
Ottobre 2023 2,9% 0,1%
Settembre 2023 4,3% 0,3%
Agosto 2023 5,2% 0,5%
Luglio 2023 5,3% -0,1%
Giugno 2023 5,5% 0,3%
Maggio 2023 6,1% 0%
Aprile 2023 7% 0,6%
Marzo 2023 6,9% 0,9%
Febbraio 2023 8,5% 0,8%

Considerando le principali componenti dell’inflazione dell’area euro, si prevede che alimentari, alcol e tabacco registreranno il tasso annuo più elevato a febbraio (4,0%, rispetto al 5,6% di gennaio), seguiti dai servizi (3,9%, rispetto al 4,0% di gennaio). ), beni industriali non energetici (1,6%, rispetto al 2,0% di gennaio) ed energia (-3,7%, rispetto al -6,1% di gennaio).

L’inflazione stimata nei 20 paesi dell’Area Euro per Febbraio 2024

La Lettonia ha il valore più basso con 0,7% poi c’è l’Italia con 0,9%  e Lituania con 1,1%

Area Euro stima inflazione Febbraio 2024: +2,6% 3

Euro area (EA11-1999, EA12-2001, EA13-2007,
EA15-2008, EA16-2009, EA17-2011, EA18-2014,
EA19-2015, EA20-2023)
2,6
Belgium 3,6
Germany 2,7
Estonia 4,4
Ireland 2,2
Greece 3,2
Spain 2,9
France 3,1
Croatia 4,8
Italy 0,9
Cyprus 2,2
Latvia 0,7
Lithuania 1,1
Luxembourg 3,2
Malta 3,1
Netherlands 2,7
Austria 4,2
Portugal 2,3
Slovenia 3,4
Slovakia 3,7
Finland 1,2

Fonte Dati: https://ec.europa.eu/eurostat/en/

Ultimo dato Area Euro

Serie storica inflazione media  Area Euro

Inflazione Area Euro in leggera discesa a Gennaio 2024: +2,8%

A gennaio 2024 inflazione a  2,8% rispetto al 2,9 per cento di dicembre scorso

Inflazione Area Euro in leggera discesa a Gennaio 2024: +2,8% 4

La variazione mensile dell’inflazione in Area Euro fa registrare, rispetto a dicembre 2023, una forte diminuzione: -0,4 per cento.

Considerando le principali componenti dell’inflazione dell’area euro, si stima che alimentari, alcol e tabacco registreranno il tasso annuo più elevato a gennaio (5,7%, rispetto al 6,1% di dicembre).

Stabili i servizi (4,0%, stabile rispetto a dicembre), in discesa i beni industriali non energetici (2,0%, contro 2,5% a dicembre) e leggera salita dell’energia (-6,3%, contro -6,7% a dicembre).Inflazione Area Euro in leggera discesa a Gennaio 2024: +2,8% 5

I dati dell’inflazione in Area Euro da Gennaio 2023 a Gennaio 2024

Periodo
Inflazione(%) Inflazione(%)
Dato annuo Dato mensile
gen-23 8,60% -0,20%
feb-23 8,50% 0,80%
mar-23 6,90% 0,90%
apr-23 7% 0,60%
mag-23 6,10% 0%
giu-23 5,50% 0,30%
lug-23 5,30% -0,10%
ago-23 5,20% 0,50%
set-23 4,30% 0,30%
ott-23 2,90% 0,10%
nov-23 2,40% -0,60%
dic-23 2,90% 0,20%
gen-24 2,80% -0,40%

Leggi e scarica i dati dell’inflazione in Area Euro

Consulta i dati ufficiali Eurostat

Inflazione Italia dicembre 2023 in discesa: +0,6% in un anno

L’inflazione in Italia aumenta dello 0,2% su base mensile e dello 0,6% su base annua a dicembre 2023, confermando la stima preliminare. In media, nel 2023 i prezzi al consumo crescono del 5,7% (+8,1% nel 2022).

Inflazione Italia da gennaio 2018 a dicembre 2023
Inflazione Italia da gennaio 2018 a dicembre 2023

Fattori di influenza: il rallentamento dell’inflazione è dovuto principalmente alla flessione dei prezzi dei beni energetici regolamentati (-41,6%), dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+3,6%) e degli alimentari lavorati (+4,9%). Invece, l’attenuarsi del calo dei prezzi degli energetici non regolamentati (-21,1%) e l’accelerazione di quelli degli alimentari non lavorati (+7,0%) sostengono la dinamica dell’inflazione.

Inflazione di fondo: l’indice al netto degli energetici e degli alimentari freschi decelera da +3,6% a +3,1% su base annua a dicembre 2023. La variazione media annua di questa componente nel 2023 è pari a +5,1% (+3,8% nel 2022).

I dati dell’inflazione mensile ed annua per l’anno 2023

N Periodo Var.% mese Var% anno
1 Dicembre 2023 0,2% 0,6%
2 Novembre 2023 -0,5% 0,7%
3 Ottobre 2023 -0,2% 1,7%
4 Settembre 2023 0,2% 5,3%
5 Agosto 2023 0,3% 5,4%
6 Luglio 2023 0% 5,9%
7 Giugno 2023 0% 6,4%
8 Maggio 2023 0,3% 7,6%
9 Aprile 2023 0,4% 8,2%
10 Marzo 2023 -0,4% 7,6%
11 Febbraio 2023 0,2% 9,1%
12 Gennaio 2023 0,1% 10%

Differenze territoriali: l’inflazione è più alta nel Centro (+0,8%), nel Nord-Est (+0,8%) e nel Nord-Ovest (+0,7%), mentre è più bassa al Sud (+0,3%) e nelle Isole (-0,6%). Tra i grandi comuni, l’inflazione più elevata si osserva a Trieste (+1,7%), mentre quella più contenuta si registra a Campobasso (-1,2%).

INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER CATEGORIE DI PRODOTTO
INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER CATEGORIE DI PRODOTTO
  • Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona: questa divisione di spesa registra un’accelerazione dei prezzi nel 2023 (+5,9%, da +4,4% nel 2022), con un’inflazione propria pari a +2,4% e un trascinamento al 2024 di +0,3 punti percentuali.
  • Servizi relativi ai trasporti: questa divisione di spesa mostra un rallentamento dei prezzi nel 2023 (+4,4%, da +5,6% nel 2022), con un’inflazione propria pari a +2,0% e un trascinamento al 2024 di +1,4 punti percentuali.
  • Servizi vari: questa divisione di spesa evidenzia un’accelerazione dei prezzi nel 2023 (+2,7%, da +1,5% nel 2022), con un’inflazione propria pari a +1,0% e un trascinamento al 2024 di +0,8 punti percentuali.
  • Servizi: questa categoria aggregata include tutte le divisioni di spesa relative ai servizi e mostra un’accelerazione dei prezzi nel 2023 (+4,2%, da +3,0% nel 2022), con un’inflazione propria pari a +2,5% e un trascinamento al 2024 di +0,8 punti percentuali.

Area Euro: inflazione a Novembre 2,4% dal 2,9% di Ottobre 2023

Nell’Area Euro inflazione in picchiata libera a novembre 2023:-0,6% in un mese

Per trovare un valore minore di 2,4%, bisogna andare indietro fino al periodo Luglio 2021 quando l’inflazione era 2,2%. Sono trascorsi 27 mesi. Il dato conferma la stima di Eurostat.

Anche la variazione mensile uguale a –0,6% ci riporta indietro fino a Gennaio 2020, quando segno una variazione rispetto a dicembre 2019 uguale a  -1,0%, da Allora  Sono trascorsi 46 mesi.

 

13 mesi di Inflazione in Area Euro(Novembre 2022 - Novembre 2023)
13 mesi di Inflazione in Area Euro (Novembre 2022 – Novembre 2023)

Nel dettaglio le variazioni le principali componenti dell’inflazione dell’area euro

Il gruppo Cibo alcol e tabacco passa a 6,9 %, rispetto al 7,4 % di ottobre , seguito dai servizi 4,0 %, rispetto al 4,6 % di ottobre, dai beni industriali non energetici 2,9 %, rispetto al 3,5 % di ottobre ) ed energia -11,5 %, rispetto al -11,2 % di ottobre.

La cosa interessante è che il gruppo energia che a Novembre 2022 era a aumentata, rispetto all’anno precedente del 34,9%, a novembre 2023 scende dopo un anno  a -11,5%!

La tabella sotto pubblicata da Eurostat riporta nel dettaglio tutti le variazioni percentuali per  gruppo.

Euro area annual inflation and its main components, 2023, November 2022 and June 2023 November 2023
Euro area annual inflation and its main components, 2023, November 2022 and June 2023 November 2023

 

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L’inflazione negli USA scende al 3,1% a novembre

Terza discesa consecutiva per la variazione mensile: tra novembre e ottobre  -0,2%

La variazione mensile registrata  a novembre è la più bassa da Gennaio 2023. Solo il dato di dicembre 2023 registra un valore più basso con -0,3%.

La discesa dell’inflazione negli US è iniziata da Gennaio 2022 quando  tocco il picco di 9,1% valore più alto da dicembre 1981. Ora toccherà alla FED dare un segnale forte sui tassi di interesse.

Inflazione USA Novembre 1981 Novembre 2023
Inflazione USA Novembre 1981 Novembre 2023

Il commento sui dati US di novembre 2023

Dopo che i prezzi come già detto sopra hanno raggiunto il massimo dopo quattro decenni, l’inflazione negli US, per tutti i tipi di beni e servizi è diminuita in maniera considerevole.

L’indice relativo agli alloggi ha continuato a salire a novembre, controbilanciando il calo dell’indice della benzina. L’indice energetico è sceso del 2,3% nel corso del mese poiché un calo del 6,0% dell’indice della benzina ha più che compensato gli aumenti degli altri indici delle componenti energetiche. L’indice alimentare è aumentato dello 0,2% a novembre, dopo essere aumentato dello 0,3% a ottobre. L’indice relativo al cibo da asporto è aumentato dello 0,1% nel corso del mese mentre l’indice relativo al cibo consumato fuori casa è cresciuto dello 0,4%.

L’indice relativo a tutte le voci, esclusi cibo ed energia, è aumentato dello 0,3% a novembre, dopo essere aumentato dello 0,2% a ottobre. Gli indici che sono aumentati a novembre includono l’affitto, l’affitto equivalente ai proprietari, l’assistenza medica e assicurazione dei veicoli a motore. 

Gli indici relativi all’abbigliamento, all’arredamento e alle attività domestiche, alla comunicazione e alle attività ricreative sono stati tra quelli in calo nel corso del mese.

Tutte le statistiche sull’inflazione US

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I dati Ufficiali US

 

Previsione inflazione Italia 2024

Quanto sarà l’inflazione in Italia nel 2024?

Prima di addentraci nella stima dell’inflazione in Italia per l’anno 2024 diamo uno sguardo a quella dell’anno 2023 che si sta concludendo.  L’ultimo dato Istat a nostra disposizione è la stima Istat per il dato di Novembre 2023 uguale a 0,8% come variazione annua e -0,4 come variazione mensile

La stima di novembre 2023 fa scendere l’inflazione media per l’anno 2023 dal 6,7% di ottobre al 6,1%. Ipotizzando lo stesso calo per dicembre, quindi un calo mensile uguale a -0,4%, la variazione annua per dicembre 2023 rispetto a dicembre 2022 scenderebbe a 0,1% e la media annua per il 2023 al 5,7%.

Da notare che per trovare una variazione annua maggiore di  0,1% bisogna tornare  indietro fino a Gennaio 2021, quando il dato fu uguale a 0,4%.

Tabella con gli indici dell’inflazione stimati per novembre e dicembre 2023

Periodo Var% annua Var% mese Indice Dal Indice Al Media
Gennaio-2022 Gennaio-2023 10,0% 0,1% 108,3 119,1 10,0%
Febbraio-2022 Febbraio-2023 9,1% 0,2% 109,3 119,3 9,6%
Marzo-2022 Marzo-2023 7,6% -0,4% 110,4 118,8 8,9%
Aprile-2022 Aprile-2023 8,2% 0,4% 110,3 119,3 8,7%
Maggio-2022 Maggio-2023 7,6% 0,3% 111,2 119,7 7,6%
Giugno-2022 Giugno-2023 6,4% 0,0% 112,5 119,7 8,1%
Luglio-2022 Luglio-2023 5,9% 0,0% 113 119,7 7,8%
Agosto-2022 Agosto-2023 5,4% 0,3% 113,9 120,1 7,5%
Settembre-2022 Settembre-2023 5,3% 0,2% 114,2 120,3 7,3%
Ottobre-2022 Ottobre-2023 1,7% -0,2% 118,1 120,1 6,7%
Novembre-2022 Novembre-2023  (stima) 0,8% -0,4% 118,7 119,6 6,1%
Dicembre-2022 Dicembre-2023 (stima) 0,1% -0,4% 119 119,1 5,6%

Previsione inflazione 2024

Leggiamo le  previsioni ufficiali per il 2024 dal Dipartimento del Tesoro che pubblica periodicamente il tasso d’inflazione programmata, che viene riportato nei documenti programmatici e in particolare nel Documento di economia e finanza (Def) e, se necessario, aggiornato nella successiva nota di aggiornamento (Nadef). Nell’ultima nota del Tesoro, il tasso per il 2024 dell’inflazione è dato a 2,4%.

Le Previsioni Prometia pubblicate sul Rapporto di Previsione di settembre 2023 danno un 2,4% mentre le previsioni del Centro Studi Confindustria pubblicate su Rapporto di Previsione sull’economia italiana – a marzo 2023, valutavano l’inflazione per il 2024 al 2,3%

In definitiva  i dati delle tre fonti citate, per il 2024 danno un dato inflattivo medio in Italia tra il 2,3% e il 2,4%

Fonte Inflazione 2024
Dipartimento del Tesoro 2,4%
Prometia 2,4%
Centro studi confindustria 2,3%

Cerchiamo di capire, usando semplici procedimenti matematici e gli indici passati, come si potrebbe arrivare ad una inflazione media del 2,4%.

Abbiamo ipotizzato, sovrastimando l’ultima stima ISTAT,  un aumento mensile medio per quattordici mesi, da novembre 2023 e dicembre 2024 dello  0,2%. Tramite questa ipotesi possiamo ottenere gli indici futuri (vedi tabella) che porterebbero l’inflazione media per il  2024 all’1,8%.

Periodo Indice Dal Indice Al Var% annua
gen-23 108,3 119,1 10%
feb-23 109,3 119,3 9,10%
mar-23 110,4 118,8 7,60%
apr-23 110,3 119,3 8,20%
mag-23 111,2 119,7 7,60%
giu-23 112,5 119,7 6,40%
lug-23 113 119,7 5,90%
ago-23 113,9 120,1 5,40%
set-23 114,2 120,3 5,30%
ott-23 118,1 120,1 1,70%
nov-23 118,7 120,3 1,30%
dic-23 119 120,5 1,30%
Media 2023 113,2 119,7 5,70%
gen-24 119,1 120,7 1,30%
feb-24 119,3 120,9 1,30%
mar-24 118,8 121,1 1,90%
apr-24 119,3 121,3 1,70%
mag-24 119,7 121,5 1,50%
giu-24 119,7 121,7 1,70%
lug-24 119,7 121,9 1,80%
ago-24 120,1 122,1 1,70%
set-24 120,3 122,3 1,70%
ott-24 120,1 122,5 2%
nov-24 120,3 122,7 2%
dic-24 120,5 122,9 2%
Media 2024 119,7 121,8 1,80%

Desideriamo sottolineare che le nostre previsioni sono basate su ipotesi di incrementi mensili e non tengono in considerazione le variabili economiche che potrebbero influenzare i dati dell’inflazione.

Tra quattordici mesi chissà se  potremmo confermare la precisione della nostra proiezione dell’1,8% per l’inflazione, notevolmente al di sotto del 2,4% “stimato dagli altri”.

Inflazione annua Italia da Gennaio 2023 a Dicembre 2024 (valori stimati da novembre 2023 a dicembre 2024)
Inflazione annua Italia da Gennaio 2023 a Dicembre 2024 (valori stimati da novembre 2023 a dicembre 2024)

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In area Euro la variazione mensile rispetto ad ottobre è stimata al -0,5% e l’inflazione annua sui dodici mesi al 2,4%.

Inflazione Euro Area Novembre 2013-Novembre 2023
Inflazione Euro Area Novembre 2013-Novembre 2023

Per trovare un valore minore di 2,4% si deve andare indietro di 26 mesi fino a Luglio 2021, quando l’inflazione era del 2,2%.

 

Guardando ai principali componenti dell’inflazione nella zona euro, ci si aspetta che il settore alimentare, alcol e tabacco abbia il tasso annuale più alto a novembre (6,9%, rispetto al 7,4% di ottobre), seguito dai servizi (4,0%, rispetto al 4,6% di ottobre), dai beni industriali non energetici (2,9%, rispetto al 3,5% di ottobre) e dall’energia (-11,5%, in ribasso rispetto al -11,2% di ottobre).

Le Principali componenti dell’inflazione in Area Euro

Ciascuno dei principali componenti contribuisce in misura variabile all’inflazione complessiva nella zona euro. In termini di ponderazioni per il 2023, considerando il 100% per l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP), i servizi sono il componente più significativo, rappresentando circa il 43,5% della spesa monetaria finale delle famiglie nella zona euro. Seguono i beni industriali non energetici, con circa il 26,3%.

Alimentari, alcol e tabacco e energia rappresentano rispettivamente circa il 20,0% e il 10,2%. Insieme, costituiscono meno di un terzo della spesa totale nella zona euro, ma possono avere impatti significativi sull’inflazione complessiva poiché i loro prezzi tendono a fluttuare in modo significativo rispetto agli altri componenti.

La serie storica dell’inflazione in Area Euro

Confronto dell’inflazione tra US e Area Euro

A novembre 2023 inflazione in picchiata libera: 0,8%

Inflazione a novembre 2023 stimata dall’ISTAT è uguale a 0,8%, valore che non si registrava da marzo 2021. La variazione rispetto a ottobre scorso è  meno 0,4%.

Stima inflazione Italia Novembre 2023
Stima inflazione Italia Novembre 2023

Per trovare un valore minore di 0,8%, bisogna andare indietro fino al periodo Febbraio 2021 quando fu registrato un valore di 0,6%. Da allora sono sono trascorsi 32 mesi.

 

L’ulteriore calo del tasso di inflazione risente ancora del favorevole andamento dei prezzi dei Beni energetici, che a novembre evidenziano una netta flessione sul piano congiunturale. Un contributo al rallentamento dell’inflazione si deve inoltre alla dinamica dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto) e alla nuova decelerazione del ritmo di crescita dei prezzi dei beni alimentari (+6,1%), in particolare della componente lavorata, che esercita un freno alla crescita su base annua dei prezzi del “carrello della spesa” (+5,8%).
Continuano a rallentare in termini tendenziali i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +6,1% a +5,8%) e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +5,6% a +4,8%).

Infine, l’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi continua anch’essa a rallentare (da +4,2% a +3,6%), così come quella al netto dei soli beni energetici (da +4,2%, registrato a ottobre, a +3,7%).

Comunicato ufficiale ISTAT

La serie storica dell’inflazione in Italia

Inflazione Area Euro in picchiata ad ottobre 2023: 2,9%

A ottobre  2023 l’inflazione annua dell’area euro è stata del 2,9%, in netto calo rispetto al 4,3% di settembre 2023 con un aumento mensile rispetto a settembre scorso uguale a 0,1 per cento.

Per trovare un valore minore di 2,9%, bisogna andare indietro fino al periodo Luglio 2021 quando l’inflazione faceva segnare il 2,2%; da allora sono trascorsi 27 mesi.

 

Grafico inflazione Euro Area ottobre 2023

Considerando le principali componenti dell’inflazione dell’area euro, alimentari, alcol e tabacco hanno registrato il tasso annuo più elevato in ottobre (7,4 %, rispetto all’8,8 % di settembre), seguiti dai servizi (4,6 %, rispetto al 4,7 % di settembre), non -beni industriali energetici (3,5%, rispetto al 4,1% di settembre) ed energia (-11,2%, rispetto al -4,6% di settembre). Impressionante il calo dell’energia dal picco raggiunto a febbraio 2022 fino al minimo di ottobre 2023.

Grafico componenti inflazione Euro Area ottobre 2023
Grafico componenti inflazione Euro Area ottobre 2023

Ultimi dati Area euro

Periodo Var%
Ottobre-2021 Ottobre-2022 10,6%
Novembre-2021 Novembre-2022 10,1%
Dicembre-2021 Dicembre-2022 9,2%
Gennaio-2022 Gennaio-2023 8,6%
Febbraio-2022 Febbraio-2023 8,5%
Marzo-2022 Marzo-2023 6,9%
Aprile-2022 Aprile-2023 7%
Maggio-2022 Maggio-2023 6,1%
Giugno-2022 Giugno-2023 5,5%
Luglio-2022 Luglio-2023 5,3%
Agosto-2022 Agosto-2023 5,2%
Settembre-2022 Settembre-2023 4,3%
Ottobre-2022 Ottobre-2023 2,9%

Estrai e scarica su file CSV la serie storica dell’inflazione (Area euro) tra due periodi

Cerca un valore mensile o annuale dell’inflazione

L’inflazione media attuale in Area Euro con il dato di ottobre per l’anno 2023 (Gennaio 2023 – Ottobre 2023) è uguale a 6%. La media ultimi dodici mesi (Novembre 2022 a Ottobre 2023):6,5%. Nel  2022 fu  8,3%. Per i dettagli visita

Potrebbe interessarti guardare Confronto grafico inflazione: Italia,USA, Unione Europea, IPCA e EURO Area

 

 

Inflazione USA rallenta ad ottobre: +3.2%

I prezzi ad ottobre 2023 negli USA sono aumentati del 3,2% rispetto ad ottobre 2022 con un aumento rispetto a settembre uguale a zero e mostrando segnali incoraggianti.

Sembrerebbe che  la stretta sui tassi della  Federal Reserve  sta funzionando. Il mese scorso l’inflazione annua era stata del 3,7% e quella mensile +0,2%.

Inflazione USA 2023
Inflazione USA 2023
N Periodi Inflazione
annua
Inflazione
mensile
1 Gennaio-2022 Gennaio-2023 6,4% 0,8%
2 Febbraio-2022 Febbraio-2023 6,0% 0,6%
3 Marzo-2022 Marzo-2023 5,0% 0,3%
4 Aprile-2022 Aprile-2023 4,9% 0,5%
5 Maggio-2022 Maggio-2023 4,0% 0,3%
6 Giugno-2022 Giugno-2023 3,0% 0,3%
7 Luglio-2022 Luglio-2023 3,2% 0,2%
8 Agosto-2022 Agosto-2023 3,7% 0,4%
9 Settembre-2022 Settembre-2023 3,7% 0,2%
10 Ottobre-2022 Ottobre-2023 3,2% 0,0%
  • Vediamo in dettaglio alcuni dati comunicati dall’ufficio di statistica US (U.S. BUREAU OF LABOR STATISTICS) per ottobre 2023:
    La categoria cibo +3,3% rispetto all’anno scorso
  • L’energia fa segnare un -4,5%
  • Tutti gli articoli esclusi alimenti ed energia fa registrare un +4%

Nel complesso, i dati hanno fornito chiari segnali che l’inflazione sta andando nella giusta direzione: uno sviluppo ottimistico per la FED che cerca  di raffreddare l’economia quel tanto che basta per ridurre gli aumenti dei prezzi.

Quale futuro per l’inflazione negli US?

Sarà dura arrivare al 2%, come prefissato dalla FED. Se nei prossimi mesi l’aumento mensile dovesse mantenersi costante per esempio con un +0,1% nei prossimi 3 mesi saranno questi i dati dell’inflazione:

Mese

Indice

2022

Indice
previsto
Var% annua
prevista
Novembre 2023 297,711 308,0 3,5%
Dicembre 2023 296,797 308,3 3,9%
Gennaio 2024 299,17 308,6 3,2%

Guarda la tabella pubblicata da BUREAU OF LABOR STATISTICS 

Altro sull’inflazione USA

Inflazione Area Euro in netto calo a ottobre 2023: +2,9%

La stima di Eurostat sull’inflazione di ottobre 2023 segnale un 2,9%, in netto calo rispetto al 4,3% dello scorso mese di settembre; 2,9% è il valore più basso da agosto 2021.

Grafico Inflazione Area euro da Settembre 2020 a Ottobre 2023(stima)

 

Considerando le componenti principali dell’inflazione dell’Eurozona,  i prezzi più alti sono quelli legati a cibo, alcol e tabacco
(7,5%, rispetto all’8,8% di settembre), seguito dai servizi (4,6%, rispetto al 4,7% a settembre), beni industriali non energetici (3,5%, contro 4,1% a settembre) ed energia (-11,1%, rispetto al -4,6% di settembre).

La riduzione dell’inflazione da 4,3% a 2,9% può essere attribuita a diversi fattori:

  1. Componenti dell’inflazione: Le variazioni dei prezzi delle diverse componenti dell’inflazione hanno avuto un impatto significativo. I settori come cibo, alcol e tabacco hanno registrato una riduzione dall’8,8% al 7,5%, mentre l’energia è passata da -4,6% a -11,1%. Queste variazioni hanno contribuito al calo generale dell’inflazione.

  2. “Vantaggio matematico”: un “vantaggio matematico” che ha giocato un ruolo nel calo dell’inflazione. Questo concetto è associato a come vengono calcolati gli indici di inflazione in rapporto ai dati precedenti. Nell’anno precedente, l’indice elevato ha influenzato la diminuzione percentuale nel calcolo dell’inflazione attuale, contribuendo al calo osservato.

In sintesi, la riduzione dell’inflazione da 4,3% a 2,9% può essere attribuita principalmente alle variazioni nei diversi settori e a un effetto matematico derivante dai dati precedenti, in particolare un anno con valori più elevati che hanno influenzato la diminuzione percentuale nei calcoli dell’inflazione attuale.

I dati per il calcolo dell’inflazione in Area Euro

Ad ottobre del 2022 si registrò un’inflazione mensile dell’ 1,5%, annuale 10,6% il più alto dal 1997.

L’indice  salì da 120,52 di settembre  a 121,03 di ottobre 2022. Nel 2023 quindi con un indice pari a 124,55 l’inflazione annua calcolata dalla variazione percentuale  tra 124,55 e 121,03 ((124,55*100/121,3)- 100) ha permesso questo dato dell’inflazione così basso.

Utile sull’argomento

In Italia rallenta l’inflazione a settembre 2023: +5,3%

A settembre 2023, in Italia  l’inflazione registra un ulteriore rallentamento, attestandosi al +5,3% con un aumento mensile dello 0,2%, ad agosto scorso era 5,2%.

Ultimi 12 mesi dell’inflazione in Italia

N Periodo Var.% mese Var% anno
1 Settembre 2023 0,2% 5,3%
2 Agosto 2023 0,3% 5,4%
3 Luglio 2023 0% 5,9%
4 Giugno 2023 0% 6,4%
5 Maggio 2023 0,3% 7,6%
6 Aprile 2023 0,4% 8,2%
7 Marzo 2023 -0,4% 7,6%
8 Febbraio 2023 0,2% 9,1%
9 Gennaio 2023 0,1% 10%
10 Dicembre 2022 0,3% 11,6%
11 Novembre 2022 0,5% 11,8%
12 Settembre 2022 8,9% 0,3%

La discesa del tasso di inflazione è aiutata dall’andamento dei prezzi dei beni alimentari, la cui crescita in ragione d’anno si riduce sensibilmente, pur restando su valori alti (+8,4%)./p>

In Italia rallenta l'inflazione a settembre 2023: +5,3% 6
Prezzi al consumo in Italia da Gennaio 2018 a Settembre 2023

Per contro, un freno al rientro dell’inflazione – specifica L’ISTAT –  si deve al riaccendersi di tensioni sui prezzi dei Beni energetici.

Si attenua, infine, la crescita su base annua dei prezzi del “carrello della spesa”, che a settembre si attesta al +8,1%.

L’inflazione media in Italia per l’anno in corso subisce una netta diminuzione si passa dal 7,5% di Agosto al 7,3% attuale.  Ad gennaio 2023 la media era al 10%.

N Periodi Inflazione Media
Valore parziale
1 Gennaio-2022 Gennaio-2023 10%
2 Febbraio-2022 Febbraio-2023 9,6%
3 Marzo-2022 Marzo-2023 8,9%
4 Aprile-2022 Aprile-2023 8,7%
5 Maggio-2022 Maggio-2023 8,5%
6 Giugno-2022 Giugno-2023 8,1%
7 Luglio-2022 Luglio-2023 7,8%
8 Agosto-2022 Agosto-2023 7,5%
9 Settembre-2022 Settembre-2023 7,3%
Variazione Media ——

Previsione inflazione per ottobre 2023

Siamo certi che se ad ottobre 2023 si dovesse registrare un aumento mensile rispetto a settembre dello 0,2%  l’inflazione annua sarà udite udite uguale a 2,0%. 

Come calcolare manualmente l’inflazione (ipotesi)

Indice ottobre 2022 = 118,1
Indice settembre 2023 = 120,3

Ipotizzando che l’aumento tra settembre 2023 e ottobre 2023 fosse uguale a 0,2% il nuovo indice per ottobre sarà 120,5.  In definitiva l’inflazione per ottobre 2023 sarà

(120,5/118,1)*100 -100 = 2,0321%=2,0%

Di seguito vi proponiamo alcune ipotesi per conoscere l’inflazione a ottobre 2023.

Ipotesi aumento
Mensile
Ipotesi Inflazione annua
Ottobre 2023
0,1% 1,9
0,2% 2,0%
0,3% 2,2%
0,4% 2,3

Prova la nostra utility per prevedere empiricamente il valore dell’inflazione per i prossimi mesi. 

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Inflazione US a settembre 2023: +3,7%

Il Bureau of Labor Statistics ha comunicato il dato definitivo dell’inflazione per settembre 2023 al 3,7% annuo, con un aumento mensile uguale 0,2% dallo 0,4% di agosto scorso.

Grafico Usa inflazione settembre-2023
Grafico Usa inflazione settembre-2023

Inflazione: variazione annua e mensile da Gennaio 2020 a settembre 2023

N Periodi Inflazione
annua
Inflazione
mensile
1 Gennaio-2019 Gennaio-2020 2,5% 0,4%
2 Febbraio-2019 Febbraio-2020 2,3% 0,3%
3 Marzo-2019 Marzo-2020 1,5% -0,2%
4 Aprile-2019 Aprile-2020 0,3% -0,7%
5 Maggio-2019 Maggio-2020 0,1% 0,0%
6 Giugno-2019 Giugno-2020 0,6% 0,5%
7 Luglio-2019 Luglio-2020 1,0% 0,5%
8 Agosto-2019 Agosto-2020 1,3% 0,3%
9 Settembre-2019 Settembre-2020 1,4% 0,1%
10 Ottobre-2019 Ottobre-2020 1,2% 0,0%
11 Novembre-2019 Novembre-2020 1,2% -0,1%
12 Dicembre-2019 Dicembre-2020 1,4% 0,1%
13 Gennaio-2020 Gennaio-2021 1,4% 0,4%
14 Febbraio-2020 Febbraio-2021 1,7% 0,5%
15 Marzo-2020 Marzo-2021 2,6% 0,7%
16 Aprile-2020 Aprile-2021 4,2% 0,8%
17 Maggio-2020 Maggio-2021 5,0% 0,8%
18 Giugno-2020 Giugno-2021 5,4% 0,9%
19 Luglio-2020 Luglio-2021 5,4% 0,5%
20 Agosto-2020 Agosto-2021 5,3% 0,2%
21 Settembre-2020 Settembre-2021 5,4% 0,3%
22 Ottobre-2020 Ottobre-2021 6,2% 0,8%
23 Novembre-2020 Novembre-2021 6,8% 0,5%
24 Dicembre-2020 Dicembre-2021 7,0% 0,3%
25 Gennaio-2021 Gennaio-2022 7,5% 0,8%
26 Febbraio-2021 Febbraio-2022 7,9% 0,9%
27 Marzo-2021 Marzo-2022 8,5% 1,3%
28 Aprile-2021 Aprile-2022 8,3% 0,6%
29 Maggio-2021 Maggio-2022 8,6% 1,1%
30 Giugno-2021 Giugno-2022 9,1% 1,4%
31 Luglio-2021 Luglio-2022 8,5% -0,0%
32 Agosto-2021 Agosto-2022 8,3% -0,0%
33 Settembre-2021 Settembre-2022 8,2% 0,2%
34 Ottobre-2021 Ottobre-2022 7,7% 0,4%
35 Novembre-2021 Novembre-2022 7,1% -0,1%
36 Dicembre-2021 Dicembre-2022 6,5% -0,3%
37 Gennaio-2022 Gennaio-2023 6,4% 0,8%
38 Febbraio-2022 Febbraio-2023 6,0% 0,6%
39 Marzo-2022 Marzo-2023 5,0% 0,3%
40 Aprile-2022 Aprile-2023 4,9% 0,5%
41 Maggio-2022 Maggio-2023 4,0% 0,3%
42 Giugno-2022 Giugno-2023 3,0% 0,3%
43 Luglio-2022 Luglio-2023 3,2% 0,2%
44 Agosto-2022 Agosto-2023 3,7% 0,4%
45 Settembre-2022 Settembre-2023 3,7% 0,2%

Nel frattempo, l’inflazione core – una misura dell’aumento dei costi che esclude i prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari a causa della loro volatilità – è aumentata del 4,1% rispetto a settembre dello scorso anno, in linea con le aspettative.

Cosa è aumentato?

Il  costo degli alloggi è aumentato del 7,2% rispetto a un anno fa. Questa è stata la ragione principale dell’aumento e riflette la continua crescita dei prezzi delle case, che secondo alcune fonti sono ai massimi storici.

Cosa è diminuito?

I prezzi delle auto e dei camion usati continuano la discesa  rispetto all’anno precedente. 

I prezzi dell’energia sono scesi dello 0,5% e anche i prezzi del gas naturale e del petrolio sono diminuiti.

I prezzi dei prodotti alimentari sono cresciuti del 3,7%, in linea con l’inflazione complessiva, con il cibo da asporto  e quello consumato “fuori casa” in aumento del 6%.

Cosa aspettarsi per il futuro dell’inflazione negli USA?

In definitiva ci sono segnali di un rallentamento dell’inflazione, ma non sta scendendo molto velocemente e l’inflazione è ancora ben al di sopra dell’obiettivo dichiarato della Fed del 2% annuo.

Attualmente la media annua è del 4,4% lo scorso anno a settembre 2022 era dell’8,3%

Estrai e scarica su file CSV la serie storica dell’inflazione ( USA CPI-U ) tra due periodi

La fonte ufficiale dei dati US sull’inflazione