Si attenua l’inflazione negli USA a marzo: +5%
L’inflazione USA al 5% annuo a marzo 2023, in calo rispetto al 6% di febbraio scorso. Il dato mensile +0,3%; il mese scorso fu uguale a 0,6%.
I nuovi dati sull’inflazione arrivano in un momento economico difficile per la Federal Reserve, il principale combattente dell’inflazione negli US.
La banca centrale ha cercato di riportare sotto controllo gli aumenti dei prezzi per poco più di un anno, alzando i tassi di interesse a quasi il 5% da quasi zero fino a marzo 2022.
La FED ora sta valutando come funzionano i loro cambiamenti politici e cercano di valutare quanto altro devono fare per garantire che gli aumenti dei prezzi siano completamente sotto controllo.
Ci sarà un ulteriore inasprimento dei tassi? Lo vedremo nelle prossime settimane.
L’inflazione negli USA si sta moderando dopo aver raggiunto il picco a giugno 2022 con 9,1%. Questa è stata la nona discesa consecutiva.
Da sottolineare che a marzo 2020 eravamo a 0,1% !
Entrando nel dettaglio dei dati diffusi oggi dal Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti si evidenzia un netto calo degli energetici diminui del 3,5% nel corso del mese. Anche gli altri principali indici delle componenti energetiche sono diminuiti.
L’indice del cibo è rimasto invariato a marzo con l’indice del cibo da asporto in calo dello 0,3%.
Gli indici che sono aumentati a marzo includono rifugi, assicurazioni autoveicoli, tariffe aeree, mobili e operazioni domestiche e veicoli nuovi. L’indice per le cure mediche e l’indice per auto usate e autocarri sono tra quelli che sono diminuiti nel corso del mese.