Stima Istat inflazione gennaio 2018: 0,2 per cento rispetto a dicembre 2017 e 0,8% in un anno

A gennaio 2018 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% rispetto a dicembre 2017 e dello 0,8% su base annua (era +0,9% a dicembre 2017).

Mesi Indici anno 
2016
Indici anno 
2017
Var%
annua
Var%
mensile
Gennaio 2017 99,6 100,6 1,0% 0,3%
Febbraio 2017 99,4 101 1,6% 0,4%
Marzo 2017 99,6 101 1,4% 0%
Aprile 2017 99,5 101,4 1,9% 0,4%
Maggio 2017 99,8 101,2 1,4% -0,2%
Giugno 2017 99,9 101,1 1,2% -0,1%
Luglio 2017 100,1 101,2 1,1% 0,1%
Agosto 2017 100,3 101,5 1,2% 0,3%
Settembre 2017 100,1 101,2 1,1% -0,3%
Ottobre 2017 100 101 1,0% -0,2%
Novembre 2017 99,9 100,8 0,9% -0,2%
Dicembre 2017 100,3 101,2 0,9% 0,4%
Media Annua (2017)     1,2%  
Gennaio 2018 100,6 (*)101,4 0,8% 0,2%

L’inflazione come si vede dalla tabella sopra scende di 0,2 su base mensile (era 0,4 a dicembre 2017). La lieve frenata dell’inflazione dicono dall’ISTAT, si deve per lo più al rallentamento della crescita dei prezzi degli Alimentari non lavorati (+0,1%, da +2,4% di dicembre 2017), dei Beni energetici non regolamentati (+2,5% da +4,4%) e dei Servizi relativi ai trasporti (+1,4% da +2,8%), mitigato dall’accelerazione dei prezzi degli Alimentari lavorati (+2,3% da +0,8%) e degli Energetici regolamentati (+5,2% da +3,7% del mese precedente).

A gennaio, sia l'”inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, sia quella al netto dei soli Beni energetici si attestano a +0,6% (la prima in salita di due decimi di punto percentuale e la seconda stabile rispetto al mese precedente).

Su base annua la crescita dei prezzi sia dei beni sia dei servizi conferma i valori di dicembre 2017 (rispettivamente +1,1% e +0,6%). Quindi, il differenziale inflazionistico tra servizi e beni risulta negativo e pari a -0,5 punti percentuali.

L’inflazione acquisita per il 2018 è pari a +0,3% per l’indice generale e -0,1% per la componente di fondo.

 

* stima