Inflaziona a luglio 2018 ancora più su:+1,5% in un anno.

Nel mese di luglio 2018 l’inflazione in Italia aumenta dello 0,3% rispetto a giugno 2018 e dell’1,5% rispetto a luglio 2017 (era
+1,3% a giugno), confermando la stima preliminare dell’ISTAT.

9 anni di inflazione in Italia (CPI) dal 2010 al 2018

  2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Gennaio 1,3% 2,1% 3,2% 2,2% 0,7% -0,6% 0,3% 1,0% 0,9%
Febbraio 1,2% 2,4% 3,3% 1,9% 0,5% -0,1% -0,3% 1,6% 0,5%
Marzo 1,4% 2,5% 3,3% 1,6% 0,4% -0,1% -0,2% 1,4% 0,8%
Aprile 1,5% 2,6% 3,3% 1,1% 0,6% -0,1% -0,5% 1,9% 0,5%
Maggio 1,4% 2,6% 3,2% 1,1% 0,5% 0,1% -0,3% 1,4% 1,0%
Giugno 1,3% 2,7% 3,3% 1,2% 0,3% 0,2% -0,4% 1,2% 1,3%
Luglio 1,7% 2,7% 3,1% 1,2% 0,1% 0,2% -0,1% 1,1% 1,5%
Agosto 1,6% 2,8% 3,2% 1,2% -0,1% 0,2% -0,1% 1,2% NR
Settembre 1,6% 3,0% 3,2% 0,9% -0,2% 0,2% 0,1% 1,1% NR
Ottobre 1,7% 3,4% 2,6% 0,8% 0,1% 0,3% -0,2% 1,0% NR
Novembre 1,7% 3,3% 2,5% 0,7% 0,2% 0,1% 0,1% 0,9% NR
Dicembre 1,9% 3,3% 2,3% 0,7% 0,0% 0,1% 0,5% 0,9% NR

NR= Non Rilevato

L’ulteriore accelerazione dell’inflazione si deve prevalentemente ai prezzi dei Beni energetici regolamentati (che invertono la tendenza, passando da -1,2% a +5,5%), solo parzialmente bilanciata dal rallentamento della crescita dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +2,9% a +1,7%).

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) diminuisce dell’1,4% su base mensile, per l’avvio dei saldi estivi di Abbigliamento e calzature di cui il NIC non tiene conto, e cresce dell’1,9% su base annua (in accelerazione da +1,4% del mese precedente), confermando la stima preliminare. 

L’accelerazione dell’IPCA, più ampia rispetto a quella del NIC, si deve ai prezzi di Abbigliamento e calzature la cui variazione tendenziale sale da +0,1% a +3,5%. L’inizio posticipato dei saldi estivi (il 7 luglio nel 2018 in quasi tutte le regioni; il primo luglio nel 2017) ha comportato un calo congiunturale dei prezzi di Abbigliamento e calzature a luglio di quest’anno meno ampio (-19,1%) che a luglio dello scorso anno (-21,7%), determinando così un’accelerazione tendenziale che si ripercuote sull’indice generale. 

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, aumenta dello 0,3% su base mensile e dell’1,5% rispetto a luglio 2017.