I tassi EURIBOR e EURIRS , utilizzati per i mutui, sono favorevoli grazie alla strategia monetaria che la BCE sta attuando da circa due anni.
Ma qual è la strategia della BCE attuata?
La BCE acquista direttamente i titoli di stato emessi dai paesi membri e così facendo tiene bassi i costi per la restituzione di questi debiti, agevolando quindi gli stati e spostando gli investitori, che cercano un rendimento dignitoso verso il mercato finanziario.
Gli acquisti della BCE vengono fatti con denaro “nuovo”, creato appunto per l’occasione. LA BCE stampa quindi denaro fresco.
Quantitative Easing ovvero Alleggerimento Quantitativo
Questa politica è chiamata Quantitative Easing ovvero Alleggerimento Quantitativo
In parole povere la BCE non fa altro che aumentare la quantità di liquidità presente nel sistema che, così facendo, riesce a soddisfare la domanda di denaro ad un costo minore.
Tutto questo, unito alla fissazione del tasso base allo 0%, dovrebbe spingere le banche a prestare denaro all’economia invece che tenerlo immobilizzato a rendimento zero o negativo.
Gli effetti di questa politica monetaria della BCE non sarà immediata ed è per questo che la BCE continua a spingere su questo punto.
Ma ci sarà un punto di svolta?
Se la politica della BCE avrà successo, gli impieghi di liquidità inizieranno a crescere e così faranno anche i tassi, l’economia e l’inflazione.
Come sempre in economia non ci sono certezze a riguardo, tranne una: il mandato alla BCE di Mario Draghi terminerà nel 2019 e la sua politica di tassi bassi, non gradita a tutti i paesi dell’Unione, forse non sarà perpetuata.