La distribuzione per natura giuridica delle aperture di partite IVA mostra che la quota relativa alle persone fisiche è pari al 75,3%; le società di capitali raggiungono il 19,2%, le società di persone si attestano al 4,7%, mentre la percentuale dei “non residenti” e “altre forme giuridiche” è pari allo 0,8%.
Rispetto al maggio 2014 si rileva un aumento di aperture per le persone fisiche (+12%) e le società di capitali (+5,7%);
le società di persone, invece, registrano un sensibile calo (-13,7%) che conferma la tendenza al ribasso degli ultimi tempi, verosimilmente conseguenza delle recenti norme civilistiche che agevolano l’apertura di società di capitali (a responsabilità limitata).