Accelerazione dell’inflazione ad aprile 2023: +8,3%

Stima inflazione Aprile 2023: 8,3% dal 7,6% di marzo scorso

Inflazione media 2022 Italia

L’Istat comunica che ad aprile 2023 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,5% su base mensile e dell’8,3% su base annua, da +7,6% del mese precedente. Il mese scorso il dato era stato -0,4% e 7,6% come dato mensile e annuo.

L’accelerazione dell’inflazione ad aprile si deve principalmente all’aumento su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da +18,9% a +26,7%) e, in misura minore, a quelli dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +6,3% a +6,7%) e dei Servizi vari (da +2,5% a +2,9%).

Tali effetti sono stati solo in parte compensati dalla flessione più marcata dei prezzi degli Energetici regolamentati (da -20,3% a -26,4%) e dal rallentamento di quelli degli Alimentari lavorati (da +15,3% a +14,7%), degli Alimentari non lavorati (da +9,1% a +8,4%), dei Servizi relativi all’abitazione (da +3,5% a +3,2%) e dei Servizi relativi ai trasporti (da +6,3% a +6,0%).

Quali sono i Beni energetici regolamentati e non regolamentati?

  • Beni energetici (Energia): includono i beni energetici regolamentati e quelli non regolamentati;
  • Beni energetici regolamentati: includono le tariffe per l’energia elettrica mercato tutelato e il gas di rete per uso domestico;
  • Beni energetici non regolamentati: comprendono i carburanti per gli autoveicoli, i lubrificanti, i combustibili per uso domestico non regolamentati e l’energia elettrica mercato libero;

Potrebbe tornare utile

L’inflazione media in Italia

L’inflazione in Italia