Rallentamento dell’inflazione in Italia a Febbraio 2023

Stima inflazione a Febbraio 2023 +0,3% mensile e +9,2% annua

L’ISTAT ha precisato che il rallentamento del tasso di inflazione è dovuto principalmente alla diminuzione dei prezzi dei beni energetici regolamentati e alla riduzione della crescita dei prezzi degli energetici non regolamentati. Tuttavia, questa diminuzione è stata solo parzialmente compensata dall’aumento dei prezzi degli alimentari, sia lavorati che non lavorati, dei tabacchi, dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e dei servizi relativi ai trasporti.


La stima annua dell’inflazione per Febbraio 2023 uguale a 10%

La stima dell’inflazione (indice NIC con tabacchi) per Febbraio 2023 comunicata dall’Istat il 02/03/2023 è uguale a 0,3% come variazione mensile e 9,2% come variazione annuale. Puoi calcolare gli aggiornamenti di un importo per le percentuali sopradette tramite Calcolo aumento o diminuzione percentuale.

La stima dell’inflazione per il periodo precedente (Gennaio 2023) fu 0,2% come variazione mensile e 10,1% come variazione annuale.

Il dato ufficiale dell’inflazione a Gennaio 2023 è stato del 10% e 0,1% quello mensile.

 

Tabella ultimi dati inflazione

Periodo Inflazione
annua
Febbraio 2023 9,2% (STIMA)
Gennaio 2023 10,0%
Dicembre 2022 11,6%
Novembre 2022 11,8%
Ottobre 2022 11,8%
Settembre 2022 8,9%
Agosto 2022 8,4%
Luglio 2022 7,9%
Giugno 2022 8,0%
Maggio 2022 6,8%
Aprile 2022 6,0%
Marzo 2022 6,5%
Febbraio 2022 5,7%

 

 

Stima Febbraio 2023 indici FOI senza tabacchi) per  aggiornare  canone affitto o assegno

Nel periodo Febbraio 2023 la variazione annua (Indici FOI senza tabacchi) per  aggiornare il canone d’affitto o l’assegno dovuto al coniuge separato, se segue l’aumento del NIC con tabacchi (+0,3% mensile) potrebbe risultare pari al 9% rispetto a febbraio 2022.


Comunicato Istat per Febbraio 2023 del 02/03/2023