La crescita sta guadagnando slancio. La base per la ripresa economica nella zona euro si è chiaramente rafforzata”.
Lo dice con forza il Presidente della Bce, Draghi, davanti al al Parlamento Ue, affermando tra le cause la caduta del prezzo del petrolio e il deprezzamento dell’euro.
L’inflazione in Europa, dice ancora Draghi, “resterà molto bassa o negativa nei prossimi mesi”, ma “ricomincerà ad aumentare gradualmente verso la fine dell’anno”.
Poi un richiamo al dovere e alle responsabilità : “I risultati positivi del nostro programma di acquisti non devono distrarre” dall’attuare riforme.
Relativamente alla Grecia Draghi afferma che: “Sono fiducioso che i colloqui in corso, con la buona fede di entrambe le parti, ristabiliranno” il processo necessario per il dialogo.