Aumento mensile rispetto a gennaio 2024 è dello 0,1 per cento
La stabilizzazione del ritmo di crescita dei prezzi al consumo si deve principalmente all’affievolirsi delle tensioni sui prezzi dei Beni alimentari, non lavorati e lavorati.
I beni energetici attenuano la flessione su base tendenziale che a febbraio risale al -17,3% (dal -20,5% di gennaio).
Si riduce il tasso di crescita in ragione d’anno dei prezzi del “carrello della spesa” (+3,7%), mentre l’inflazione di fondo si attesta al +2,4% (da +2,7% del mese precedente).
La serie storica ufficiale delle stime Istat sull’inflazione