Scopri il significato delle categorie generazionali
Baby boomer, cosa significa e chi identifica?
Il termine “baby boomer” si riferisce a una generazione di persone nate in un periodo di forte aumento demografico, in particolare negli Stati Uniti e in Europa occidentale, durante gli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il periodo è quello tra il 1946 e il 1964 circa. I baby boomer sono spesso considerati come una generazione che ha vissuto un’epoca di grande prosperità sia economica che sociale ed ha influenzato in modo significativo la cultura e la politica del tempo. Al momento della stesura del testo, la loro età è compresa tra i 59 e i 77 anni.
La “Generazione X” è una locuzione diffusa nel mondo occidentale per descrivere la generazione di coloro che hanno un’età compresa tra 43 e 58 anni. Il termine è stato coniato dallo scrittore canadese Douglas Coupland.
Coloro che hanno tra 25 e 42 anni sono definiti appartenenti alla “Generazione Y” o anche “Millennials” in quanto divenuti maggiorenni nel nuovo millennio. Essi rappresentano una generazione di transizione fra passato e futuro: avendo visto nascere Internet e assistito alla progressiva diffusione dei social network, sono la prima generazione digitalizzata, che ha vissuto l’abbattimento delle barriere culturali grazie alla “rete”.
Il Consiglio direttivo ha deciso di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. Pertanto, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 3,00%, al 3,25% e al 2,50%, con effetto dall’8 febbraio 2023.
Abbiamo di nuovo innalzato i tassi di interesse, di 0,5 punti percentuali. Stiamo aumentando i tassi in misura significativa, a un ritmo costante. Abbiamo preso questa decisione per ridurre l’inflazione. L’inflazione è diminuita lievemente ma resta troppo elevata
I prezzi dell’energia sono scesi bruscamente nelle ultime settimane, ma quelli dei generi alimentari sono ancora in forte aumento. Il precedente rialzo dei costi dell’energia si sta tuttora diffondendo all’intera economia. Per questo molti beni e servizi sono più cari.
L’economia è debole al momento, ma dovrebbe rafforzarsi presto
E’ quello che scrive la BCE nella infografica per i cittadini. La guerra, l’elevata inflazione e l’indebolimento dell’economia mondiale continuano a frenare la nostra economia. Ma con l’aumento dei salari e rincari non più così marcati, le persone spenderanno probabilmente di più e l’economia dovrebbe riprendersi nel corso dell’anno.
Web scraping per la rilevazione dei prezzi del trasporto aereo
Il web scraping sarà la novità per il 2023 di rilevazione dei prezzi utilizzata dall’Istat.
Paniere Prezzi Istat 2023
Nel 2023 le novità più rilevanti sono di natura metodologica e riguardano l’utilizzo di nuove tecniche di cattura automatica (web scraping) dei prezzi del trasporto aereo e l’impiego della banca dati IQVIA per i prodotti farmaceutici, a vantaggio dell’efficienza della rilevazione e dell’accuratezza delle stime degli indici per questi prodotti.
Nel paniere del 2023 che verrà utilizzato per il calcolo degli indici NIC (per l’intera collettività nazionale) e FOI (per le famiglie di operai e impiegati) figurano 1.885 prodotti elementari (1.772 nel 2022), raggruppati in 1.061 prodotti, a loro volta raccolti in 423 aggregati.
Per il calcolo dell’indice IPCA (armonizzato a livello europeo) il paniere comprende 1.906 prodotti elementari (1.792 nel 2022), raggruppati in 1.080 prodotti e 427 aggregati.
Quali sono i prodotti che entrano nel paniere 2023?
la Visita medica sportiva (libero professionista)
la Riparazione smartphone
Apparecchiature audio intelligenti.
CONSUMI CONSOLIDATI
PESCE FRESCO/REFRIGERATO
• Tonno fresco di pescata
• Rombi freschi di allevamento
ABBIGLIAMENTO
• Leggings o jeggings da donna
SALUTE
• Deambulatore
• Radiografia
• Radiografia ticket
ESTETICA
• Massaggio estetico
Tra i prodotti a rilevazione tradizionale che rappresentano consumi consolidati, entrano nel paniere, il Tonno di pescata e i Rombi di allevamento (tra i Pesci freschi di mare), il Deambulatore (nell’ambito delle Altre attrezzature ed apparecchi terapeutici), il Massaggio estetico (per Trattamenti di bellezza).
Quali sono i prodotti che escono dal paniere 2023?
Compact disk
Overboard
Si amplia poi la gamma degli aggregati di prodotto a rilevazione scanner, relativamente a formaggi stagionati confezionati, frutta e vegetali freschi (limitatamente a prodotti non stagionali venduti a peso fisso).
DIVISIONI DI SPESA del paniere 2023
17,0% > Prodotti alimentari e bevande analcoliche
14,2% > Trasporti
11,8% > Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
11,3% > Servizi ricettivi e di ristorazione
9,2% > Altri beni e servizi
8,5% > Servizi sanitari e spese per la salute
7,7% > Mobili, articoli e servizi per la casa
7,7% > Ricreazione, spettacoli e cultura
6,4% > Abbigliamento e calzature
3,0% > Bevande alcoliche e tabacchi
2,3% > Comunicazioni
0,9% > Istruzione
I dati rilevanti sul paniere 2023
Sono circa 33 milioni le quotazioni di prezzo (scanner data) provenienti ogni mese dalla Grande Distribuzione Organizzata (GDO), utilizzate nel 2023 per stimare l’inflazione; 393mila sono raccolte sul territorio dagli Uffici comunali di statistica; oltre 192mila dall’Istat direttamente o tramite fornitori di dati; più di 167mila le quotazioni provenienti dalla base dati dei prezzi dei carburanti del Ministero dello Sviluppo economico.
Qual è stato il valore più alto dell’inflazione in Italia dal dopoguerra ad oggi?
Per renderci conto abbiamo elencato in tabella in ordine decrescente i primi 20 valori dell’inflazione in Italia dal 1955.
Periodo
Inflazione annua
novembre-1974
25,20%
dicembre-1974
24,50%
ottobre-1974
24,30%
gennaio-1975
24,10%
febbraio-1975
23,30%
settembre-1974
23,00%
dicembre-1976
22,00%
luglio-1980
22,00%
agosto-1980
22,00%
novembre-1980
22,00%
settembre-1980
21,40%
novembre-1976
21,30%
dicembre-1980
21,30%
ottobre-1980
21,10%
aprile-1980
20,90%
giugno-1980
20,90%
gennaio-1977
20,80%
febbraio-1980
20,80%
maggio-1980
20,80%
gennaio-1980
20,60%
Il valore più alto dell’inflazione registrato in Italia è quello di novembre 1974 con 25,2 per cento.
Inflazione annua Italia 1955-2022
Altra considerazione è quella relativa al fatto che i valori più alti dell’inflazione in Italia si registrano nei 7 anni compresi nel periodo 1974 – 1981.
Come si può notare dal grafico, la velocità di salita (pendenza) della curva nel periodo attuale è identica a quella avuta dal 1974.
I periodi di alta inflazione erano quelli denominati i Periodi delle crisi petrolifera: prima crisi nel 1973 e seconda crisi petrolifera nel 1979
La storia ci ricorda LE PRIME DOMENICHE DELL’AUSTERITY del 1973. Il governo italiano, come altri governi europei, adottò misure di austerità volte alla riduzione forzata dei consumi energetici che modificarono nel breve periodo le abitudini dei cittadini e resero l’opinione pubblica consapevole della fine di un lungo ciclo di espansione economica (fonte: https://www.novecento.org/).
Ci pare quindi di rivedere e rivivere il periodo degli anni 1973-1980: tassi di interesse alti, inflazione alta e salari che non riescono a coprire le esigenze quotidiana della popolazione.
Quale futuro allora e quali politiche economiche e monetarie vivremo?
Consigliamo vivamente questo articolo (La crisi che ruppe il Novecento 1973-1979. Il racconto e i modelli).
Sarà necessario rileggere il passato per migliorare il presente.
Cos’è ChaGPT? L’intervista diretta esclusiva a ChaGPT
Intervista esclusiva della redazione di rivaluta.it all’automa che sta spopolando sul web.
Dopo una nostra richiesta ufficiale, l’automa ci ha risposto, che non poteva sostenere un’intervista, però poteva fornirci informazioni su se stesso e sul suo funzionamento. Noi ovviamente ne abbiamo approfittato. Di seguito il nostro dialogo con ChatGPT.
Redazione:
Buongiorno ChatGPT. Siamo la redazione di www.rivaluta.it. Vorremmo farle un’intervista. E’ disponibile?
ChatGPT:
Buongiorno! Mi dispiace, ma non sono in grado di sostenere interviste poiché sono solo una macchina e non ho la capacità di pensare o rispondere autonomamente. Tuttavia, posso fornirvi informazioni su di me e sul mio funzionamento. In che cosa posso aiutarvi?
Redazione:
Cos’è ChatGPT?
ChatGPT:
ChatGPT è un modello di linguaggio di grandi dimensioni addestrato da OpenAI. È progettato per generare testo in modo autonomo, in base ai dati di input forniti. Viene utilizzato in una varietà di applicazioni, come la generazione di testo, la conversazione automatica e la traduzione automatica.
Redazione:
Ci fai un esempio su cosa puoi essere utile nel campo dello sviluppo software?
ChatGPT: Il campo dello sviluppo software è vasto e ci sono molte aree in cui un modello di linguaggio come ChatGPT può essere utile.
Generazione automatica di codice: ChatGPT può essere addestrato per generare codice in base a specifiche input, in modo da automatizzare alcune parti del processo di sviluppo.
Documentazione: ChatGPT può essere utilizzato per generare documentazione tecnica in modo automatico, in base a specifiche input fornite dagli sviluppatori.
Analisi del linguaggio naturale: ChatGPT può essere utilizzato per analizzare il linguaggio naturale all’interno dei report dei bug o dei feedback degli utenti per aiutare gli sviluppatori a comprendere meglio i problemi e a risolverli.
Generazione di test: ChatGPT può essere utilizzato per generare automaticamente test per il codice sviluppato.
Questi sono solo alcuni esempi di come ChatGPT può essere utilizzato nello sviluppo software. Ci sono molte altre possibilità in base alle esigenze specifiche del progetto.
Redazione:
Dove prendi le informazioni, dove le archivi e quante sono ad oggi?
ChatGPT: Io, ChatGPT, sono un modello di linguaggio di grandi dimensioni addestrato da OpenAI. Il mio addestramento è stato effettuato utilizzando un vasto corpus di testo presente su internet, inclusi libri, articoli, siti web e molto altro ancora. Il corpus di addestramento è stato selezionato e preprocessato per garantire che contenga informazioni accurate e attendibili. Durante il mio addestramento, ho “appreso” il contenuto di questo corpus di testo e ho imparato a generare testo in modo autonomo in base ai dati di input forniti.
Il mio addestramento è stato effettuato su un vasto corpus di testo, non ho una memoria specifica dove archivio le informazioni, il modello è stato addestrato in modo che le informazioni siano contenute nei pesi dei miei parametri, quindi non ho una memoria specifica dove archivio le informazioni, ma è tutto contenuto nella struttura del modello stesso.
Il mio conoscenza cutoff è 2021, quindi le informazioni che fornisco saranno aggiornate fino a quella data.
Redazione: Il tuo contributo potrebbe essere un problema per gli umani? La scienza non si trova d’accordo sull’uso avanzato degli automi.
ChatGPT:
Il contributo dei modelli di linguaggio come il mio, ChatGPT, può avere implicazioni per gli esseri umani e ci sono diversi punti di vista sull’uso degli automi avanzati nella società.
Da un lato, i modelli di linguaggio come il mio possono essere utilizzati per automatizzare alcune attività e migliorare l’efficienza in molte industrie, come lo sviluppo software, la traduzione, la scrittura e la generazione di contenuti. Ciò può liberare gli esseri umani dalle attività ripetitive e consentire loro di concentrarsi su compiti più creativi e complessi.
D’altro canto, c’è preoccupazione per gli effetti sull’occupazione, poiché alcuni lavori potrebbero essere automatizzati e sostituiti da modelli di intelligenza artificiale come il mio. Inoltre, ci sono preoccupazioni relative all’uso improprio o alla diffusione di informazioni false o ingannevoli generate da modelli di linguaggio come il mio.
Per questo motivo, è importante che gli sviluppatori, i ricercatori e le autorità regolatorie lavorino insieme per garantire che i modelli di intelligenza artificiale come il mio vengano utilizzati in modo responsabile e che siano adottate misure per mitigare gli effetti negativi potenziali.
Redazione:
Ci hai parlato che puoi generare test automaticamente per il codice sviluppato. Puoi farci un esempio pratico?
ChatGPT:
Certo, posso fornirvi un esempio di come un modello di linguaggio come il mio, ChatGPT, può essere utilizzato per generare automaticamente test per il codice sviluppato.
Supponiamo di avere una funzione di codice chiamata “add” che accetta due numeri come input e restituisce la loro somma. Un esempio di test automatico generato da ChatGPT potrebbe essere il seguente:
Codice CHATgpt
In questo esempio, la funzione di test “test_add” utilizza la funzione “add” per eseguire diverse operazioni di somma e utilizza l’affermazione “assert” per verificare che il risultato restituito sia corretto.
Il modello di linguaggio potrebbe essere addestrato utilizzando esempi di codice e test unitari esistenti, quindi potrebbe generare automaticamente test simili per nuove funzioni di codice.
Tuttavia, è importante notare che generare test automaticamente non garantisce che siano completi o che coprano tutti i possibili casi d’uso, quindi è importante che un essere umano revisioni i test generati e li integri con eventuali casi d’uso mancanti.
Redazione:
Un’ultima richiesta: potresti raccontare una favola a due sorelline Lara e Claudia? I protagonisti della favola sono Sbirulino e Sbirulò.
ChatGPT:
Certo, con piacere! Ecco una favola che ho creato per Lara e Claudia:
C’erano una volta due fratelli sbirulini, Sbirulino e Sbirulò, che vivevano in un piccolo villaggio nella foresta. Sbirulino era sempre molto curioso e amava esplorare la foresta, mentre Sbirulò era più tranquillo e preferiva restare a casa.
Un giorno, Sbirulino decise di esplorare la parte più profonda della foresta, dove nessuno del villaggio era mai stato prima. Sbirulò non voleva accompagnarlo, ma Sbirulino insistette, dicendo che sarebbe stato divertente e che avrebbero potuto fare nuove scoperte.
Così, i due fratelli partirono insieme. Mentre camminavano, incontrarono un piccolo uccello che chiedeva aiuto. L’uccello gli disse che il suo nido era stato distrutto da una tempesta e che non aveva un posto dove stare. Sbirulino e Sbirulò decisero di aiutare l’uccello e costruirono un nuovo nido per lui.
Grazie alla loro gentilezza, l’uccello li premiò mostrando loro un sentiero segreto che conduceva ad una cascata meravigliosa, nascosta nella foresta. I fratelli rimasero incantati dalla bellezza della cascata e decisero di tornare al villaggio per condividere la loro scoperta con gli altri abitanti.
Da quel giorno, Sbirulino e Sbirulò diventarono famosi per la loro esplorazione e per aver scoperto la cascata nascosta. E ogni volta che passavano dal nido dell’uccello, questo li salutava con un canto ringraziandoli per avergli dato una casa.
La morale di questa storia è che la gentilezza e l’aiuto agli altri possono portare a scoperte meravigliose e che anche le piccole azioni possono fare una grande differenza.
Si conclude qui la nostra intervista ed esperienza con l’automa CHAGPT
Dal 1 gennaio 2023 in vigore gli aggiornamenti ISTAT per gli importi di reddito e l’indicatore ISEE
Il MEF comunica che per effetto delle disposizioni normative che regolano la Carta Acquisti, gli importi di reddito e l’indicatore ISEE che regolano l’accesso al citato contributo, per il 2023, sono perequati al tasso di inflazione ISTAT.
A partire dall’1 gennaio 2023, il limite massimo del valore dell’indicatore ISEE e dell’importo complessivo dei redditi comunque percepiti sono rispettivamente così determinati:
per i cittadini nella fascia di età dei minori di anni 3, valore massimo dell’indicatore ISEE pari a euro 7.640,18
per i cittadini di età compresa tra i 65 e i 70, valore massimo dell’indicatore ISEE pari a euro 7.640,18 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a euro 7.640,18;
per i cittadini nella fascia di età superiore agli anni 70, valore massimo dell’indicatore ISEE pari a euro 7.640,18 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a euro 10.186,91.
Alla luce delle suddette indicazioni, a partire dal 1 gennaio 2023, per i cittadini che presentano domanda per ottenere il beneficio Carta Acquisti, dovrà essere utilizzata la nuova modulistica con i limiti ISEE e reddituali sopra riportati. I moduli sono disponibili presso gli Uffici postali e nei siti internet di INPS, POSTE ITALIANE, Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il tasso Euribor, noto anche come Euro Interbank Offered Rate, è un tasso di interesse di riferimento utilizzato come riferimento per i tassi di interesse a breve termine nell’Eurozona.
Calcolato come il tasso di interesse medio al quale un panel di banche europee può prendere in prestito fondi da altre banche nel mercato interbancario dell’euro.
Dal dicembre 2021 è iniziata la salita e un aumento dei tassi Euribor, che ha destato preoccupazione tra esperti e analisti. La ragione principale di questo aumento è l’inasprimento della politica monetaria da parte della Banca centrale europea (BCE), che ha portato a un aumento dei tassi di interesse a breve termine.
La BCE ha gradualmente inasprito la sua politica monetaria negli ultimi mesi, con l’obiettivo di controllare l’inflazione e stabilizzare l’economia dell’Eurozona. Ciò ha comportato un aumento del costo del denaro per le banche, che a sua volta si è riflesso sul tasso Euribor.
L’aumento del tasso Euribor ha implicazioni significative per l’economia dell’Eurozona, in quanto incide sul costo del denaro per imprese e privati. Ad esempio, è probabile che un aumento del tasso Euribor porti a un aumento dei tassi sui mutui casa, rendendo più costoso prendere in prestito denaro. Inoltre, l’aumento degli oneri finanziari per le imprese potrebbe rallentare gli investimenti e la crescita economica.
Tuttavia, l’aumento del tasso Euribor non è del tutto negativo. Segnala inoltre che l’economia dell’Eurozona sta migliorando e stabilizzandosi. Ed è anche un riflesso del fatto che la BCE sta adottando misure per garantire che l’inflazione rimanga sotto controllo, il che è importante per la crescita economica a lungo termine.
È importante notare che il tasso Euribor non è fisso e può fluttuare in base a vari fattori come le decisioni di politica monetaria della BCE e la salute generale dell’economia dell’Eurozona. Pertanto, è importante per le imprese, i privati e gli investitori monitorare attentamente il tasso Euribor e le sue tendenze.
In conclusione, il recente aumento del tasso Euribor riflette l’inasprimento della politica monetaria della BCE e il miglioramento dell’economia dell’Eurozona. Sebbene possa portare a costi di prestito più elevati a breve termine, è un segno di un’economia stabile e sana a lungo termine.
L’indice dei prezzi al consumo per tutti i consumatori urbani (CPI-U) è diminuito dello 0,3% a dicembre.
L’indice della benzina è stato di gran lunga il contributo maggiore alla diminuzione mensile di tutte le voci.
L’indice alimentare è aumentato dello 0,3% nel corso del mese con l’indice del cibo da asporto in aumento dello 0,2%.
L’indice energetico è diminuito del 4,5% nel corso del mese; altri importanti indici delle componenti energetiche sono aumentati nel corso del mese.
L’indice per tutti gli articoli meno cibo ed energia è aumentato dello 0,3% a dicembre, dopo essere aumentato dello 0,2% a novembre scorso.
Gli indici in aumento a dicembre includono l’alloggio, gli arredi per la casa e operazioni, assicurazioni automobilistiche, attività ricreative e gli indici dell’abbigliamento.
Gli indici per auto usate e i camion e le tariffe aeree sono stati tra quelli che sono diminuiti nel corso del mese.
L’indice di tutti gli articoli da dicembre 2021 a dicembre 2022 è aumentato del 6,5%
Quello di dicembre è stata la variazione minore di tutti da Ottobre 2021.
Tabella dati inflazione USA da Gennaio 2021 a Dicembre 2022
Periodi
Inflazione annua
Inflazione mensile
Gennaio-2020 Gennaio-2021
1,4%
0,4%
Febbraio-2020 Febbraio-2021
1,7%
0,5%
Marzo-2020 Marzo-2021
2,6%
0,7%
Aprile-2020 Aprile-2021
4,2%
0,8%
Maggio-2020 Maggio-2021
5,0%
0,8%
Giugno-2020 Giugno-2021
5,4%
0,9%
Luglio-2020 Luglio-2021
5,4%
0,5%
Agosto-2020 Agosto-2021
5,3%
0,2%
Settembre-2020 Settembre-2021
5,4%
0,3%
Ottobre-2020 Ottobre-2021
6,2%
0,8%
Novembre-2020 Novembre-2021
6,8%
0,5%
Dicembre-2020 Dicembre-2021
7,0%
0,3%
Gennaio-2021 Gennaio-2022
7,5%
0,8%
Febbraio-2021 Febbraio-2022
7,9%
0,9%
Marzo-2021 Marzo-2022
8,5%
1,3%
Aprile-2021 Aprile-2022
8,3%
0,6%
Maggio-2021 Maggio-2022
8,6%
1,1%
Giugno-2021 Giugno-2022
9,1%
1,4%
Luglio-2021 Luglio-2022
8,5%
-0,0%
Agosto-2021 Agosto-2022
8,3%
-0,0%
Settembre-2021 Settembre-2022
8,2%
0,2%
Ottobre-2021 Ottobre-2022
7,7%
0,4%
Novembre-2021 Novembre-2022
7,1%
-0,1%
Dicembre-2021 Dicembre-2022
6,5%
-0,3%
L’indice di tutti gli articoli meno cibo ed energia è aumentato 5,7% negli ultimi 12 mesi. L’indice energetico è aumentato del 7,3 per cento per l’anno conclusosi dicembre, e l’indice alimentare è aumentato del 10,4% nell’ultimo anno; tutti questi aumenti sono stati inferiore rispetto al periodo di 12 mesi conclusosi a novembre.
Il Consiglio direttivo ha deciso oggi di innalzare di 75 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE
BCE- Christine Lagard
La BCE aumentando sensibilmente i tassi di riferimento per la terza volta consecutiva, ha compiuto progressi considerevoli nell’abbandono dell’orientamento accomodante della politica monetaria.
Esso definirà l’andamento dei tassi di riferimento in futuro in base all’evolvere delle prospettive per l’inflazione e l’economia, riflettendo un approccio secondo il quale le decisioni sui tassi vengono definite di volta in volta a ogni riunione.
L’inflazione continua a essere di gran lunga troppo elevata e si manterrà su un livello superiore all’obiettivo per un prolungato periodo di tempo.
Negli ultimi mesi l’impennata delle quotazioni dei beni energetici e alimentari, le strozzature dell’offerta e la ripresa della domanda dopo la pandemia hanno determinato una generalizzazione delle pressioni sui prezzi e un rialzo dell’inflazione. La politica monetaria del Consiglio direttivo mira a ridurre il sostegno alla domanda e a mettere al riparo dal rischio di un persistente incremento dell’inflazione attesa.
Il Consiglio direttivo ha deciso inoltre di modificare i termini e le condizioni applicati alla terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (OMRLT-III). Durante la fase acuta della pandemia questo strumento è stato fondamentale per contrastare i rischi al ribasso per la stabilità dei prezzi. Oggi, alla luce dell’aumento inatteso ed eccezionale dell’inflazione, lo strumento deve essere ricalibrato per assicurare che sia coerente con il più ampio processo di normalizzazione della politica monetaria e rafforzi la trasmissione degli incrementi dei tassi di riferimento alle condizioni di concessione del credito bancario. Pertanto, il Consiglio direttivo ha deciso di modificare i tassi di interesse applicabili alle OMRLT-III a partire dal 23 novembre 2022 e di offrire alle banche ulteriori date per il rimborso anticipato volontario degli importi.
Infine, il Consiglio direttivo ha deciso di fissare la remunerazione delle riserve obbligatorie detenute dagli enti creditizi presso l’Eurosistema al tasso della BCE sui depositi presso la banca centrale, allo scopo di allineare maggiormente tale remunerazione alle condizioni del mercato monetario.
I dettagli delle modifiche ai termini e alle condizioni delle OMRLT-III sono descritti in un apposito comunicato stampa che sarà pubblicato alle 15.45 (ora dell’Europa centrale). Un ulteriore comunicato stampa di contenuto tecnico, che specifica le modifiche alla remunerazione delle riserve obbligatorie, sarà divulgato alle 15.45 (ora dell’Europa centrale).
Tassi di interesse di riferimento della BCE
Il Consiglio direttivo ha deciso di innalzare di 75 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. Pertanto, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 2,00%, al 2,25% e all’1,50%, con effetto dal 2 novembre 2022.
Oggi 25 ottobre 2022 il sistema di messaggi Whatsapp (by META) non funziona.
C’è stato un down temporaneo che sta bloccando i messaggi di moltissimi italiani che utilizzano l’app di messaggi.
Il malfunzionamento iniziato questa mattina alle 9. Sono migliaia le segnalazioni su Downdetector, la piattaforma specializzata che raccoglie e comunica i problemi su vari siti e applicazioni.
Downdetector segnala problemi dalle 9 di questa mattina.
La guerra della Russia contro l’Ucraina sta causando enormi difficoltà umane ed economiche. La guerra e gli eventi correlati stanno creando un’ulteriore pressione al rialzo sull’inflazione e stanno pesando sull’attività economica nel mondo intero.
Il Comitato FED è molto attento ai rischi di inflazione.
Il Comitato, viene precisato nel comunicato FED:
cerca di raggiungere la massima occupazione e inflazione al tasso del 2 per cento nel lungo periodo. A sostegno di questi obiettivi, il Comitato ha deciso di aumentare l’intervallo obiettivo per il tasso sui fondi federali dal 3 al 3-1/4 percento e prevede che i continui aumenti dell’intervallo obiettivo saranno appropriati. Inoltre, il Comitato continuerà a ridurre le sue partecipazioni in titoli del Tesoro e titoli di debito di agenzie e titoli garantiti da ipoteche di agenzie, come descritto nei Piani per la riduzione delle dimensioni del bilancio della Federal Reserve emessi a maggio.
Il Comitato è fermamente impegnato a riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2%.
Nel valutare l’atteggiamento appropriato della politica monetaria, il Comitato continuerà a monitorare le implicazioni delle informazioni in entrata per le prospettive economiche.
Il Comitato sarebbe disposto ad adeguare opportunamente l’orientamento della politica monetaria qualora emergessero rischi che potrebbero impedire il raggiungimento degli obiettivi del Comitato. Le valutazioni del Comitato terranno conto di un’ampia gamma di informazioni, comprese le letture sulla salute pubblica, le condizioni del mercato del lavoro, le pressioni inflazionistiche e le aspettative di inflazione e gli sviluppi finanziari e internazionali.
Vsita Monetary Policy Federal Reserve official website
Il Consiglio direttivo della BCE a deciso in data 8 settembre 2022 di aumentare di 75 punti base i tre tassi di interesse chiave.
Di conseguenza, a decorrere dal 14 settembre 2022, il tasso di interesse sulle principali operazioni di rifinanziamento e il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sulla linea di deposito saranno portati rispettivamente all’1,25%, 1,50% e 0,75%.
Questo importante passo, spiegano alla BCE è necessario per riportare tempestivamente l’inflazione all’obiettivo di medio termine del 2%.
Nel comunicato stampa la BCE precisa che il Consiglio direttivo prevede di aumentare ulteriormente i tassi di interesse per smorzare la domanda e prevenire il rischio di un persistente spostamento al rialzo delle aspettative d’inflazione.
La bce precisa:
Il Consiglio direttivo rivaluta regolarmente il proprio percorso politico alla luce delle informazioni in arrivo e dell’evoluzione delle prospettive di inflazione. Le future decisioni del Consiglio direttivo sui tassi ufficiali continueranno a dipendere dai dati e seguiranno un approccio riunione per riunione.
Il Consiglio direttivo ha preso la decisione odierna e prevede di aumentare ulteriormente i tassi di interesse, poiché l’inflazione rimane troppo alta ed è probabile che rimanga al di sopra dell’obiettivo per un lungo periodo.
Secondo la stima lampo di Eurostat, l’inflazione in AREA EURO ha raggiunto il 9,1% ad agosto(stima).
L’impennata dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari, le pressioni sulla domanda in alcuni settori a causa della riapertura dell’economia e le strozzature dell’offerta continuano a far salire l’inflazione. Le pressioni sui prezzi hanno continuato a rafforzarsi e ad ampliarsi in tutta l’economia e l’inflazione potrebbe aumentare ulteriormente nel breve termine.
Poiché gli attuali fattori trainanti dell’inflazione svaniscono nel tempo e la normalizzazione della politica monetaria si fa strada nell’economia e nella determinazione dei prezzi, l’inflazione scenderà.
Guardando al futuro, il personale della BCE ha rivisto in modo significativo le proprie proiezioni di inflazione e ora si prevede che l’inflazione dovrebbe raggiungere una media dell’8,1% nel 2022, del 5,5% nel 2023 e del 2,3% nel 2024.
Dopo un rimbalzo nella prima metà del 2022, dati recenti indicano un sostanziale rallentamento della crescita economica dell’area euro, con un’economia che dovrebbe ristagnare nel corso dell’anno e nel primo trimestre del 2023. I prezzi molto elevati dell’energia stanno riducendo il potere d’acquisto dei redditi delle persone e, sebbene le strozzature dell’offerta si stiano attenuando, continuano a limitare l’attività economica. Inoltre, la situazione geopolitica avversa, in particolare l’aggressione ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina, sta pesando sulla fiducia delle imprese e dei consumatori. Questa prospettiva si riflette nelle ultime proiezioni del personale per la crescita economica, che sono state notevolmente riviste al ribasso per il resto dell’anno in corso e per tutto il 2023. Il personale ora prevede che l’economia crescerà del 3,1% nel 2022, dello 0,9% nel 2023 e dell’1,9% nel 2024.
Le vulnerabilità durature causate dalla pandemia rappresentano tuttora un rischio per la corretta trasmissione della politica monetaria. Il Consiglio direttivo continuerà quindi ad applicare flessibilità nel reinvestimento dei rimborsi in scadenza nel portafoglio del programma di acquisto di emergenza pandemica, nell’ottica di contrastare i rischi al meccanismo di trasmissione legati alla pandemia.
Grafico dell’andamento dell’inflazione negli USA dal 2010
L’inflazione non sale negli USA rispetto a giugno scorso e registra un aumento del 8,5 per cento rispetto a luglio 2021.
L’indice della benzina – Gasoline (all types) – è sceso del 7,7% a luglio e ha compensato gli aumenti degli indici di cibo e alloggio. L’indice della benzina rispetto a luglio 2021 è aumentato del 44%.
L’indice energetico è sceso del 4,6 per cento rispetto a giugno 2022 e del 4,6% rispetto a luglio 2021 ma l’indice dell’elettricità è aumentato dell’1,6% rispetto allo scorso mese e del 15,2 rispetto allo scorso anno.
L’indice riferito al cibo ha continuato la sua salita, aumentando dell’1,1% rispetto a giugno 2022 e del 10,9% rispetto ad un anno fa.
L’indice per tutti gli articoli meno cibo ed energia è aumentato dello 0,3% a luglio, un aumento minore rispetto ad aprile,
maggio e giugno. Gli indici per ricovero, cure mediche, assicurazioni autoveicoli, arredi per la casa e operazioni, nuovi veicoli e attività ricreative sono stati tra quelli che sono aumentati nel corso del mese.
Gli indici in calo a luglio sono quelli relativi a tariffe aeree, auto usate e camion, comunicazione e abbigliamento.
Di seguito la tabella con i dettagli per gruppo e prodotto delle variazioni percentuali pubblicata da BLS.gov
Consumer Price Index for All Urban Consumers (CPI-U): U. S. city average, by expenditure category
Table 1. Consumer Price Index for All Urban Consumers (CPI-U): U.S. city average, by expenditure category, July 2022
Come si aggiungono le ore ad una cella di un foglio Excel in formato data-ora?
La necessità è quella di aggiungere 2 ore alla cella del nostro file Excel che contiene 17/05/2022 02:04:00.
Excel: somma ore alla cella in formato data/ore
Soluzione 1: Utilizzare una Formula
Questa procedura ti permetterà di aggiungere facilmente ore a una data-ora in Excel. Assicurati di adattare i riferimenti delle celle e i valori delle ore in base alle tue esigenze specifiche.
Posizionati con il mouse nella cella successiva a quella che contiene la data che desideri modificare. Se hai bisogno di aggiungere una colonna vuota, premi ctrl+ per inserire una nuova colonna;
Supponiamo che l’indirizzo della cella con la data sia A1. Nella colonna accanto a questa cella, inserisci: =A1 + 2/24. Questa formula aggiungerà 2 ore alla data presente in A1
Assicurati che il formato della cella sia impostato correttamente per visualizzare la data e l’ora nel formato desiderato (gg/mm/aaaa hh:mm). Per farlo, fai clic con il tasto destro sulla cella, seleziona “Formato celle…” e scegli il formato desiderato.
Dopo aver applicato il formato corretto, la cella conterrà la data e l’ora aggiornate di 2 ore: 17/05/2022 04:04:00.
Come applicare il formato ad una cella con Excel
Excel somma ore alla cella (risultato)
Soluzione 2
Abbiamo la necessità di aggiungere 2 ore a una data e ora in formato Excel. Per farlo possiamo utilizzare la funzione ORARIO.
Supponiamo che il nostro valore sia nella cella A1. In una cella vuota, digitiamo la seguente formula:
=A1 + ORARIO(2;0;0)
Premere Invioper calcolare il risultato.
La formula aggiungerà 2 ore, zero minuti e zero secondi alla data e all’ora presenti nella cella A1. Il risultato verrà visualizzato nel formato data e ora.
La sintassi della funzione ORARIO(ora; minuto; secondo)
La stima Istat sul dato dell’inflazione per Giugno 2022 con il valore record di 8,0% in un anno e 1,2% mensile ora fa paura.
Se verrà confermato questo dato l’8% è il più alto mai registrato da Febbraio 1986 e il suo valore fu 7,3%.
Partendo dall’ultimo dato in archivio il primo valore annuale maggiore di 8% è stato registrato nel periodo Gennaio-1985 Gennaio-1986 e il suo valore fu 8,2%.
Da ricordare che l’ultimo dato ufficiale è uguale a 6,8% ed è relativo a Maggio 2022.
Qui di seguito la tabella con gli ultimi 13 dati relativi alla variazione dell’inflazione annua e mensile in Italia.
N
Periodo
Var.% mese
Var% anno
1
Giugno 2022 (STIMA Istat)
1,2%
8,0%
2
Maggio 2022
0,8%
6,8%
3
Aprile 2022
-0,1%
6%
4
Marzo 2022
1%
6,5%
5
Febbraio 2022
0,9%
5,7%
6
Gennaio 2022
1,6%
4,8%
7
Dicembre 2021
0,4%
3,9%
8
Novembre 2021
0,6%
3,7%
9
Ottobre 2021
0,7%
3%
10
Settembre 2021
-0,2%
2,5%
11
Agosto 2021
0,4%
2%
12
Luglio 2021
0,5%
1,9%
13
Giugno 2021
0,1%
1,3%
Qual è la causa di questo aumento esagerato dell’inflazione a giugno?
L’Istat precisa nel comunicato che in un quadro di diffuse tensioni inflazionistiche, l’ulteriore accelerazione della crescita su base tendenziale dell’indice generale dei prezzi al consumo si deve prevalentemente da una parte ai prezzi dei Beni energetici (la cui crescita passa da +42,6% di maggio a +48,7%) e in particolare degli Energetici non regolamentati (da +32,9% a +39,9%; i prezzi dei Beni energetici regolamentati continuano a registrare una crescita molto elevata ma stabile a +64,3%), e dall’altra a quelli dei Beni alimentari, sia lavorati (da +6,6% a +8,2%) sia non lavorati (da +7,9% a +9,6%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +4,4% a +5,0%) e dei Servizi relativi ai trasporti (da +6,0% a +7,2%).
Consigliamo l’utilizzo di questa utility per prevedere quale potrà essere il dato dell’inflazione per luglio 2022 se verrà confermato questo terribile trend al rialzo dell’inflazione.
Nell’ipotesi in cui dovesse essere confermato il valore di un aumento mensile uguale all’ 1,2%, a Luglio 2022 avremo un’inflazione annua uguale a 8,8% e ipotizzando che questo aumento caratterizzerà anche i mesi successivi toccheremo a dicembre 2022 il valore di 13,4% con una media annua dell’ 8,8%.
Previsione dell’inflazione in Italia fino a dicembre 2022 prevedendo un aumento mensile uguale a 1,2%