L’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale nel mese di settembre 2015 rimane invariato rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,6% nei confronti dello scorso anno (settembre 2014).
L’indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria
L’indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria rimane invariato rispetto al mese precedente e diminuisce dello 0,8% rispetto allo stesso mese del 2014; l’indice senza tratto in galleria diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2014.
L’ISTAT ha comunicato i dati sugli incidenti stradali in Italia relativi all’anno 2014.
Si sono verificati 177 mila incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato la morte di 3381 persone entro il 30° giorno (Tab 1) e il ferimento di altre 251 mila. Leggi tutto
Nel mese di ottobre 2015 le stime ISTAT per l’inflazione dicono che aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente e dello 0,3% nei confronti di ottobre 2014.
Il primo semestre 2015 si conclude, in positivo per le compravendite, i mutui, i finanziamenti ed altre obbligazioni.
Nel II trimestre 2015 le convenzioni notarili di compravendita per unità immobiliari complessivamente considerate (161.357) riprendono a crescere, segnando un +6,2% rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente (-3,6% nel I trimestre 2015).
La ripresa delle compravendite immobiliari appare di carattere generale, interessando tutti i comparti immobiliari, le diverse ripartizioni territoriali e tipologie di centri urbani del Paese.
L’incremento rispetto all’anno precedente è pari a +6,6% per i trasferimenti di immobili ad uso abitazione ed accessori e +1,9% per i trasferimenti di proprietà immobiliari ad uso economico.
Il 93,7% delle convenzioni rogate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori (151.184), il 5,8% unità immobiliari ad uso economico (9.299) e lo 0,5% unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà (874).
A livello territoriale la crescita coinvolge tutte le ripartizioni, sia per il complesso delle compravendite delle unità immobiliari che per i trasferimenti ad uso abitativo ed accessori. Per entrambe le tipologie si osservano valori sopra la media nazionale nel Nord-est (rispettivamente +10,8% e +11,8%) e nelle Isole (+8,0% e +10,0%).
Nel II trimestre 2015, le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche (88.173) registrano un forte aumento (+23,1%).
In recupero tutte le ripartizioni geografiche, con variazioni sopra la media al Sud (+27,7%), nelle Isole (+27,4%) e nel Nord-est (+23,3%).
Le compravendite crescono per il settore immobiliare (+1,5%), grazie alla performance del settore abitativo (+1,8%) e nonostante la variazione negativa del comparto ad uso economico (-1,8%). I mutui registrano una variazione positiva del 16%, per un totale di 156.334 convenzioni.
Decisioni di politica monetaria. La Bce non tocca i tassi.
22 ottobre 2015
Il board della Bce, riunito a Malta blocca il costo del denaro. DRAGHI sottolinea che la Bce è pronta a rafforzare gli acquisti di titoli di Stato se le previsioni su inflazione e crescita non saranno sufficientemente forti.
Nella riunione odierna, tenutasi a Malta, il Consiglio direttivo della BCE ha deciso che i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente allo 0,05%, allo 0,30% e al -0,20%. Pictures of the press conference
Il commercialista risponde del reato di appropriazione indebita aggravata se non restituisce tempestivamente i libri sociali e le scritture contabili di una società di capitali, omettendo contestualmente di presentare il modello di dichiarazione Iva. Il commercialista è quindi condannato al risarcimento dei danni causati al cliente.
La sentenza della Cassazione ha dato la sua “condanna” con sentenza n. 39881 del 5 ottobre 2015.
Quali sono i fatti accaduti?
Un commercialista veniva tratto a giudizio con l’accusa di appropriazione indebita aggravata (articolo 646 cp, articolo 61 cp, n. 11) per non avere restituito immediatamente, in qualità di libero professionista, i libri sociali e le scritture contabili a una società, omettendo contestualmente di presentare, per via telematica, il modello di dichiarazione Iva.
Tale comportamento aveva generato un danno per la società, destinataria di una cartella esattoriale gravata di interessi e sanzioni. La Corte d’appello ha ritenuto configurato, in capo al professionista, il reato di appropriazione indebita aggravata e ha ravvisato la responsabilità dello stesso per i danni cagionati alla cliente, da liquidarsi in un separato giudizio in sede civile.
I giudici hanno confermato il verdetto di colpevolezza emesso a carico del professionista, con condanna al pagamento anche delle spese processuali.
Per approfondire Cassazione, II sezione penale, sentenza n. 39881 del 5 ottobre 2015
L’ISTAT ha comunicato l’indice di agosto 2015 del costo di costruzione di un fabbricato residenziale.
Esso aumenta aumenta dello 0,1% rispetto al mese di Luglio 2015 e dello 0,5% nei confronti dell’anno precedente (agosto 2014).
L’indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2014; l’indice senza tratto in galleria diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e
dell’1,3% rispetto allo stesso mese del 2014.
Addio all’esposizione obbligatoria sull’ auto del tagliando dell’assicurazione, a partire dal 18 di ottobre.
Il controllo verrà effettuato attraverso la verifica della targa nel corso dei posti di blocco attuati dalle Forze dell’Ordine o utilizzando i dispositivi di controllo a distanza come i tutor, gli autovelox e le telecamere posizionate in prossimità dei varchi ZTL, che abbineranno automaticamente la targa con il registro delle polizze assicurative RC Auto.
Non c’è che dire una ottima iniziativa!
L’obiettivo sarà quello di una più efficace azione nel contrastare l’evasione assicurativa che in questi anni è diventata dilagante.
Quindi partiranno dal 18 ottobre prossimo icontrolli elettronici per fermare i “furbi” .
Le Forze dell’Ordine verificheranno immediatamente se il numero della targa dell’automobile è presente nella banca dati dei veicoli assicurati istituita presso la Motorizzazione Civile.
Le multe per i trasghessori potranno arrivare fino a 3.366 euro
Ogni volta che verrà stipulata una nuova polizza Rc Auto o che verrà effettuato un rinnovo, la compagnia di assicurazione dovrà inviare le informazioni alla banca dati delle coperture assicurative creata dalla stessa ANIA e chiamata Sita.
Dal sistema Sita, le informazioni confluiranno nel database della Motorizzazione civile che contiene i dati sui veicoli immatricolati. L’incrocio delle informazioni contenute nelle due banche dati consentirà così alle Forze dell’ordine di sapere in pochi secondi chi è regolarmente assicurato e chi è invece sprovvisto di assicurazione.
Nella prima fase di attuazione della nuova disciplina, in via sperimentale, le compagnie continueranno a fornire agli assicurati il tradizionale tagliando di carta che, tuttavia, non dovrà essere esposto sul parabrezza e avrà soltanto finalità informative. Terminata questa fase, il tagliando non verrà più consegnato.
Per chi circola senza aver stipulato una polizza Rc Auto, va ricordato, è prevista una sanzione che va da un minimo di 841 euro a un massimo di 3.366. Le Forze dell’Ordine, quando attestano questa mancanza, dispongono il sequestro del veicolo che viene poi prelevato, trasportato e depositato in un luogo non soggetto a pubblico passaggio. Chi è vittima di un incidente con un mezzo non assicurato, può rivolgersi al Fondo di Garanzia per le vittime della Strada per il risarcimento.
Nel secondo trimestre 2015 si sono ulteriormente consolidati i segnali di ripresa del mercato immobiliare residenziale.
Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, il numero di abitazioni compravendute ha registrato un significativo aumento dell’8,2% rispetto al secondo trimestre del 2014, rafforzando il trend positivo in atto dall’inizio dello scorso anno.
Secondo le stime preliminari dell’ISTAT, nel mese di settembre 2015 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,3% rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,3% nei confronti di settembre 2014, con un’accelerazione di un decimo di punto percentuale rispetto al valore registrato ad agosto 2015 (+0,2%).
Per il calcolo degli interessi moratori si applica la formula dell’interesse semplice (tasso legale) al capitale (importo del tributo) per il numero di giorni (calendario civile) che decorrono da quello successivo al termine entro il quale doveva essere assolto l’adempimento al giorno in cui si effettua il pagamento, secondo la seguente formula:
I = C x R x N/365
dove C è il capitale (nel caso di specie, l’imposta da versare), R è il saggio d’interesse legale, N è il numero di giorni di ritardo e 365 è il numero di giorni di cui è composto l’anno civile.
A tale fine, è necessario che al denominatore sia sempre indicato il numero di giorni che compone l’anno civile (365), anche quando l’anno nel corso del quale gli interessi sono maturati sia composto di 366 giorni (anno bisestile).
Diversamente, infatti, si creerebbe un diverso trattamento a seconda che il contribuente ravveda o meno la violazione nel corso di un anno bisestile, posto che, in tale ultimo caso, a parità di giorni di ritardo, l’ammontare degli interessi moratori dovuti risulterebbe inferiore.
Al numeratore deve, invece, essere sempre indicato il numero effettivo di giorni di ritardo nel versamento, posto che gli interessi moratori sono dovuti fino al momento del versamento del tributo o parte del tributo dovuto e che gli stessi maturano “giorno per giorno”.
L’indice dei prezzi al consumo (CPI-U) è diminuito di 0,1 per cento nel mese di agosto 2015, su base destagionalizzata, l’ US Bureau of Labor Statistiche lo ha riferito in data odierna.
Negli ultimi 12 mesi, l’indice di tutti gli articoli è aumentato dello 0,2 per cento.
L’indice della benzina fortemente diminuito nel mese di agosto ed è stata la principale causa della diminuzione degli altri elementi.
L’inflazione è stabile per la maggior parte delle tipologie di prodotto e i pochi movimenti che si registrano tendono a compensarsi.
Tra questi, si segnalano l’ulteriore caduta dei prezzi degli Energetici non regolamentati (-10,4%, da -8,7% di luglio), la flessione dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (-0,1%, da +0,7% del mese precedente) e la ripresa di quelli dei Servizi relativi alle comunicazioni (+1,4%, da -0,3% di luglio).