Confronto dei tassi Euribor con i tassi BCE
Grafico che rappresenta i tassi Euribor e i tassi BCE
Il grafico rappresenta il confronto dei tassi Euribor con il tasso BCE negli ultimi anni. Esplora facilmente i dati storici e scopri i momenti in cui i tassi hanno subito variazioni significative, a seconda delle politiche monetarie della BCE e delle condizioni economiche.
Anticipa i mercati con l’Euribor a 12 mesi
Osserva come l’Euribor a 12 mesi spesso preveda in anticipo le mosse della BCE, offrendo indicazioni preziose per chi ha mutui variabili, investimenti o finanziamenti aziendali. Scopri i momenti in cui il 12 mesi ha anticipato l’aumento dei tassi e preparati alle prossime mosse del mercato.
L’Euribor a 12 mesi come “anticipatore” dei tassi
Osservando l’andamento storico dei diversi Euribor (1, 3, 6 e 12 mesi), emerge un fenomeno interessante: il tasso Euribor a 12 mesi tende a muoversi in anticipo rispetto agli altri.
Perché accade?
L’Euribor misura il tasso medio a cui le banche si prestano denaro tra loro. La “scadenza” (1M, 3M, 6M, 12M) indica per quanto tempo il denaro resterà prestato. Un Euribor a 12 mesi incorpora già le aspettative del mercato sull’andamento dei tassi per l’anno successivo.
Cosa succede nella pratica?
- L’Euribor a 12 mesi sale per primo quando si prevede un aumento dei tassi BCE.
- Gli Euribor a 6, 3 e 1 mese reagiscono piĂą tardi.
Esempio concreto
Nei dati recenti, il 12 mesi ha iniziato a crescere mesi prima dell’effettivo aumento del tasso BCE. Gli altri Euribor hanno rincorso solo quando il rialzo era ormai certo.
Perché è utile?
Seguire l’Euribor a 12 mesi offre un vantaggio informativo per chi ha:
- Mutui a tasso variabile
- Investimenti obbligazionari
- Finanziamenti aziendali
In sintesi: l’Euribor a 12 mesi è un termometro anticipato delle mosse della BCE.