Legge 24/07/2008 n. 126

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 28/05/2008 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 93/2008, successivamente convertito nella Legge 24/07/2008 n.126, contenente disposizioni urgenti per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie

 
Tale Legge oltre a contenere nuove importanti disposizioni in materia di tassazione degli straordinari e dei premi di produttività, ha previsto, a sopresa, anche l’abrogazione dell’art. 51, comma 2, lettera B, del TUIR.
 
Cosa comporta tale abrogazione? La disposizione soppressa escludeva dalla base imponibile rilevante ai fini dell’imposizione del reddito di lavoro dipendente le erogazioni liberali effettuate dal datore di lavoro e taluni sussidi economici dallo stesso concessi, ed in particolare :
 
  • l’esenzione fiscale fino a 258,23 Euro per le erogazioni liberali concesse in occasione di festività o ricorrenze alla generalità dei lavoratori o categorie omogenee di essi;
  • l’esenzione fiscale totale sui sussidi occasionali concessi per rilevanti esigenze personali o familiari del dipendente, nonché su sussidi occasionali concessi a dipendenti vittime dell’usura ai sensi della Legge n. 108/1996 o ammessi a fruire delle erogazioni pecuniarie a ristoro dei danni conseguenti a rifiuto opposto a richieste estorsive (Legge 172/1992)
 
La norma, entrata in vigore dal 28/05/2008, prevede che tali somme diventino completamente tassabili.
Si fatica a comprendere la logica di una disposizione normativa di questa portata, anche alla luce dei risvolti sociali che la caratterizza (si pensi all’aiuto economico rivolto a lavoratori in difficoltà od entrati nelle grinfe degli usurai), collocata in una Legge avente come intento la salvaguardia del potere d’acquisto delle famiglie, se non per motivi di copertura finanziaria.